L'attività concordataria della Santa Sede ebbe successivamente al concordato del 1929 con l'Italia (v. laterano, XX, p. 570) un notevole sviluppo. Si possono noverare così, oltre ad accordi parziali su [...] singoli oggetti, quale quello fra la Santa Sede e il Portogallo per la diocesi di Meliapor (1929), veri e proprî concordati generali regolanti l'intera materia dei rapporti fra Stato e Chiesa, con la Prussia (1929), il Baden (1932), il Reich ...
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Culto o adorazione degli astri. Qualche elemento di a. si trova in quasi tutte le religioni, in relazione, almeno in parte, con la natura uranica che spesso ha l’Essere supremo nelle religioni dei popoli [...] senso stretto si può parlare solo per le civiltà nelle quali gli astri cominciano a presentarsi come una categoria di oggetti ben distinta e comprendente una serie di realtà (Luna, Sole, pianeti), nelle quali è sperimentata un’intima solidarietà di ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] delle ciste bronzee prodotte dagli etruschi fra il 4° e il 3° secolo a.C. Gli esempi potrebbero moltiplicarsi chiamando in causa anche oggetti comuni quali, per es., le lucerne con il volto di satiro; ma quel che preme qui sottolineare è che l'uso di ...
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Teologo francescano in Oxford (m. 1362 circa), seguace di Enrico di Gand che difese contro Scoto: importante la sua critica all'aristotelismo tomista e la sua affermazione che la pura ragione ("ex puris [...] neppure della realtà esterna l'uomo può essere certo, perché Dio o il diavolo potrebbero farci apparire la species di oggetti non esistenti. Per questa sua formulazione del dubbio è stato citato come precursore della forma estrema, o iperbolica, del ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] . I cristiani cattolici danno molto rilievo alle immagini (dipinti, statue, reliquiari) di Dio, dei santi e di altre figure oggetto di devozione. Al contrario, i protestanti scoraggiano l'uso di queste immagini e affidano per lo più alla parola della ...
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L’arte, nata fra gli Etruschi, poi passata ai Romani e codificata nei libri fulgurales, di divinare il futuro mediante l’interpretazione del luogo di provenienza, della direzione e del punto di arrivo [...] folgore aveva un particolare significato a seconda della zona del cielo (e quindi della divinità) da cui proveniva. Gli oggetti toccati dal fulmine erano sotterrati nel punto in cui era caduto, e attorno si ergeva un recinto (puteal): si sacrificava ...
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Cardinale di famiglia spagnola (Roma 1717 - ivi 1801). Alto prelato in Curia, ebbe parte precipua nella soppressione della Compagnia di Gesù, decretata il 21 luglio 1773 da Clemente XIV, che pochi mesi [...] raccolse monete e medaglie antiche (si ricorda la sua De nummis aliquot aereis uncialibus Epistola, 1778), iscrizioni e oggetti d'arte antica; fece erigere sul Collegio Romano un osservatorio astronomico (poi sostituito da quello voluto da A. Secchi ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] dei sacerdoti: nella creazione del suo universo sacro una società decide non solo quali dei adorare o quali e quanti oggetti, animali, piante e persone siano da considerare sacri, ma anche chi è chiamato in particolare a entrare in contatto più ...
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Psicologia
onnipotenza O. del pensiero In psicanalisi, espressione adottata da S. Freud per designare un atteggiamento psichico comune al bambino, al primitivo e a certe forme patologiche (nevrosi e psicosi) [...] qui l’attribuzione, in determinate figurazioni di divinità, di una pluralità di occhi che trascende la natura umana. Oggetto dell’onniveggenza è soprattutto l’attualità di ciò che avviene nel mondo, segnatamente nella sfera del comportamento umano ed ...
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Libro liturgico contenente le formule per l’amministrazione dei sacramenti e dei sacramentali riservati al vescovo, agli altri prelati e a sacerdoti che ne abbiano la facoltà. La riforma del p. promossa [...] (9 vol., 1969-91) e del Caeremoniale episcoporum (1984). Insegne pontificali (o, con termine latino, pontificalia) sono gli oggetti propri del vescovo (anello, pastorale e ‘cattedra’ o sede episcopale) istituiti e accolti dalla Chiesa, nel corso dei ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...