illusioni ottiche
Giuditta Parolini
A volte l'occhio inganna la mente
Miraggi d'acqua nel deserto, scale senza fine, cubi dove faccia anteriore e posteriore si confondono sono esempi di illusioni ottiche. [...] a uno più caldo (e quindi meno denso) sono diversamente deviati e finiscono per curvare verso chi osserva. Al nostro occhio sembra che gli oggetti siano riflessi da uno specchio d'acqua, ma in realtà ciò che si vede è solo un'immagine del cielo, e la ...
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Vedi GANGE, Valle del dell'anno: 1973 - 1994
GANGE, Valle del
C. Silvi Antonini
Le culture che fiorirono nel corso del secondo e primo millennio a. C. lungo le rive del Gange e dello Giumma presentano [...] cui non si conosce la funzione. Alcuni vorrebbero attribuirgli carattere rituale, altri solo una funzione pratica (la parte curva dell'oggetto, vale a dire la testa, parrebbe suggerire l'idea di una sua utilizzazione come arma da lancio per la caccia ...
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Concetto vicino e talora sovrapposto o compreso in quello di decorazione, comunemente riferito all’impiego di determinati elementi ornamentali in funzione complementare e qualificante, soprattutto nell’ambito [...] , naturalistici, o in rapporto con temi figurativi, simbolici o araldici. Spesso legato all’individuazione delle varie parti di un oggetto composito (le parti e le modanature degli ordini architettonici da cui deriva, tra l’altro, l’o. applicato a ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] , in un divertente e divertito 'gioco di cappelli' che si librano nell'aria eseguendo un vero e proprio balletto di oggetti.
Più vicina alle istanze irrazionali e iconoclaste di Dada appare l'opera di Man Ray, anche nell'ambito del cinema, che ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] - o a colori piatti, o con impasti di colori, o per chiaroscuro, o come si voglia - un qualcosa che realizzi, appunto, un oggetto che abbia un ‛suo' ordine e una ‛sua' misura, qual'è nell'idea del poietès ("Attribuiamo la sapienza nelle arti a coloro ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] Lib. Pont., I, 1886, p. 176), Innocenzo I (ivi, p. 220) o Ilaro (461-468; ivi, p. 243), alla presenza di oggetti analoghi in oro o argento posti, forse a scopo simbolico-decorativo, in prossimità dell'altare stesso o del fonte battesimale, l'adozione ...
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Pittrice italiana (Roma 1924 - ivi 2005). Figlia del critico d'arte Enrico, iniziò precocemente a dipingere, sollecitata anche dall'ambiente intellettuale riunito intorno alla famiglia. Dopo la prima personale [...] , dal 1951 al 2000). La scelta figurativa, perseguita fin dalle sue prime opere, la condusse a rappresentare oggetti della quotidianità (Bottiglia, 1947; Sull'asfalto, 1948), seppure si manifestasse ben presto l'interesse per la raffigurazione ...
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Designer tedesco (n. Wiesbaden 1932). Collaboratore, fin dal 1955, della nota azienda di piccoli elettrodomestici Braun, per la quale è stato anche direttore del dipartimento di design dal 1961 al 1995, [...] dalla HfG (Hochschule für Gestaltung) di Ulma, con la quale ha poi collaborato attraverso l'azienda. Tra i numerosi oggetti disegnati per la Braun, sempre riconoscibili per le forme rigide ed essenziali, si ricordano: il radiofonografo SK4 (1956 ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] da Dahshūr e Illāhūn (XII dinastia) e quelli rinvenuti da P. Montet a Tanis: si tratta, per quest'ultimo gruppo, di oggetti per la maggior parte di argento, che mostrano un gusto fastoso unito a una certa qual rudezza, caratteristico del periodo (XXI ...
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HILDESHEIM
A. Giuliano
H. Kähler
museo. - Le collezioni di antichità della città di H. hanno sede nel Roemer-Pelizaeus-Museum, costruito dopo la seconda guerra mondiale, nel quale sono stati raccolti [...] 1851-1930). Quest'ultimo, formato da antichità di provenienza egiziana, è tra i più notevoli di Europa.
Tra gli oggetti più interessanti si possono ricordare: ceramiche predinastiche; rilievi funerarî da camere sepolcrali (2500-2000 a. C.); la statua ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...