BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] 10, dove raccolsero una collezione eccezionale di dipinti, sculture, armi, vetri, oreficerie, ceramiche, tessuti, libri, oggetti d'artigianato appartenenti all'intero ciclo del Rinascimento lombardo e italiano, attua integralmente la ricostruzione di ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] . Gli altri due postergali riprendono invece lo schema degli armadi aperti a scansie: nel primo trovano posto, oltre ad oggetti di arredo liturgico e insegne episcopali, una clessidra e un teschio, mentre nel secondo figurano una sfera tolemaica con ...
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D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] l'incredibile cifra di 1.213 ducati. Recentemente, sulla base di una precisa indicazione documentaria, è stato possibile individuare l'oggetto tra gli ori e gli argenti donati dai Borboni al S. Sepolcro di Gerusalemme (Catello, 1982, p. 56).
Tra le ...
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BARONI, Siro
Chiara Perina
Di origine mantovana, visse nel sec. XVIII e sembra che abbia operato solo nella città natale. Scarse sono le notizie, anche perché molte sue opere erano già perdute all'inizio [...] ,Mantova 1837, pp. II S.; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova..., I, Mantova 1857, p. 82; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, G.Matthiae, Provincia di Manrova,Roma 1935, pp. 63, 74; Mantova: la storia, le lettere, le arti, III ...
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BRINA, Giuseppe
Luciana Vaccher
Pochissime notizie si hanno della vita di questo pittore bergamasco, che lavorò su tela e a fresco. Vissuto fra il XVII e XVIII secolo, ha lasciato opere a Brescia e [...] , Bergamo 1825, p. 78; Bergamo, Curia vescovile, E. Fornoni, Vite dei pittori bergamaschi, (ms., sec. XX), p. 151; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, A. Pinetti, Provincia di Bergamo, Roma 1930, pp. 38, 50, 52 s., 106; U. Thieme-F. Becker ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] francese avvenne solo col decreto imperiale del 25 febbr. 1911, il quale incamerava fra i beni della Corona tutti gli oggetti d'arte e d'antichità esistenti nei musei e negli altri edifici pubblici di Roma, compresi quelli, come i conventi, passati ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] dall'omonima compagnia e dal priore di S. Maria Novella; gli orafi ricevettero acconti e metallo per l'esecuzione dell'oggetto fino al settembre dello stesso anno. Sposatosi almeno due volte (con Alessandra di Leonardo di Michele Bettini e con una ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] gli fu dedicata una sala insieme con L. Fontana.
Sulla via dell'astrazione, il blocco della sedia e degli oggetti appoggiati su di essa, generati dal colore intenso che li campisce, viene smaterializzato in espansioni, secondo plurime direzioni. È ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] rare, ai temi letterari (il C., tra l'altro, componeva versi, come testimoniano Pascoli e Passeri), al gusto per gli oggetti preziosi (lavorava cammei e incideva pietre dure), che l'artista rivela la sua natura più estrosa e le doti più interessanti ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] del Trecento e Quattrocento. Scuole fiorentina, senese, marchigiana, umbra (Venezia 1961).
Anche il collezionismo di opere grafiche fu oggetto della sua ricerca, a partire dal contributo su Sebastiano Resta (Ricerche intorno al padre Resta e al suo ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...