Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] nostri bisogni» (p. 22).
L’utilità di un bene per qualsiasi soggetto può essere diretta o indiretta. È diretta quando l’oggetto utile soddisfa i bisogni di chi lo possiede attraverso il suo consumo. È indiretta quando le cose sono per chi le possiede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] cambiato il volto del diritto di proprietà in due direzioni: riduzione sia dei poteri riconosciuti al proprietario sia degli oggetti di proprietà nei privati. Il diritto tornava a fare perno sui beni piuttosto che sul soggetto proprietario (Grossi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] quanto tale, che invece solo può conseguire a una valutazione ex post, in ragione del fatto che lo stesso possa formare oggetto di diritti (art. 810 del vigente c.c., ma anche art. 406 di quello previgente), alla cui previa identificazione soltanto ...
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Corrispondenza del detenuto e regime carcerario speciale
Carlo Fiorio
Articolati tra legge ordinaria, regolamento di esecuzione e circolari ministeriali, i rapporti tra corrispondenza e regime carcerario [...] che, in nome della libertà di corrispondenza, l’amministrazione penitenziaria non possa imporre restrizioni nel passaggio di beni ed oggetti tra i detenuti e l’esterno. Infine, la Consulta ha escluso la violazione dell’art. 117 Cost., in relazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] normativo riuscì a formarsi e a funzionare. Le parole che intitolano questa riflessione cercano di far intuire l’oggetto specifico di questo nostro ragionamento. Perché è certamente vero che la costruzione dell’ordine giuridico bassomedievale fu in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] it. 1987, p. 201) e pertanto sempre in ritardo rispetto a quel che si deve credere o meno, Betti considera oggetto dell’ermeneutica non tanto la quaestio facti, ciò che sempre accade (secondo l'ermeneutica ontologica l'imprescindibilità dei giudizi e ...
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Luigi Viola
La giurimetria si occupa dell’utilizzo del metodo scientifico per affrontare problemi giuridici, così da rafforzare certezza del diritto e prevedibilità della decisione, unitamente alla [...] 1-2, 2015);
- la norma giuridica avrebbe un significato oggettivo e non soggettivo (Falzea, A., Introduzione alle scienze giuridiche necessita di una computer vision per inquadrare gli oggetti e di capacità robotiche per manipolarli e spostarli ...
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Impiego dei SARP e requisiti di sicurezza
Alessandro Zampone
La Commissione europea, nella comunicazione dell’8.4.2014 (COM(2014) 207 final), ha proposto di adottare nuove norme più rigorose per disciplinare [...] Tuttavia, in quanto obbligazione fondata su fatto lecito, non antigiuridico, occorre, come per ogni altra ipotesi di responsabilità oggettiva, una chiara e precisa espressione normativa in tal senso, dal momento che tutte le ipotesi di responsabilità ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] interno di una qualche forma di autonomia ai territori, o etnie, oggetto di annessione (p. 318). Anche se il F., nel caso di "le nazionalità non già come soggetti, ma bensì come oggetti di relazioni internazionali e ovvero nella forma di quella " ...
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Riserva di codice
Giuseppe Riccardi
L’introduzione del principio della riserva relativa di codice appare, nelle scelte del legislatore del 2018, un tentativo di razionalizzare il sistema penale, arginandone [...] cont., 2018, fasc. 4.
3 Per tutti, Baratta, A., Principi del diritto penale minimo. Per una teoria dei diritti umani come oggetti e limiti della legge penale, in Il diritto penale minimo, Napoli, 1986, 443 ss.
4 Per tutti, Ferrajoli, L., Crisi della ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...