Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] i mezzi ottici dell'occhio convergono sul piano retinico, formando un'immagine distinta. Al contrario, i raggi provenienti da oggetti più vicini sono divergenti e, in assenza di opportune regolazioni, convergono in un punto focale che non è compreso ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] a tale l., A. Kay, della Xerox, sviluppò a partire dal 1969 SMALLTALK, uno fra i più diffusi l. a oggetti. Nel 1968 N. Wirth, studiando un programma di sistematizzazione di alcuni paradigmi algoritmici, sviluppò il l. Pascal, così denominato in ...
Leggi Tutto
WELCKER, Hermann
Gioacchino Sera
Anatomico, antropologo, nato a Giessen l'8 aprile 1822, morto a Winterstein, presso Gotha, il 12 settembre 1897. Iniziò i suoi studî a Bonn e li terminò a Giessen nel [...] . Introdusse il microtomo nella tecnica microscopica, alla quale apportò anche metodi diversi per misurare la profondità degli oggetti microscopici. Perfezionò la tecnica di K. Vierordt per il calcolo del numero dei corpuscoli rossi del sangue ...
Leggi Tutto
neuroni specchio
neuróni spècchio locuz. sost. m. pl. – Classe di cellule nervose presenti, insieme ai , nella corteccia premotoria ventrale. Essi si attivano sia quando viene eseguito uno specifico [...] . I n. s. non rispondono alla semplice presentazione del cibo o di altri oggetti, né si attivano all’osservazione di un’azione mimata senza la presenza dell’oggetto. Sulla base delle loro proprietà motorie, essi sono stati suddivisi in varie classi ...
Leggi Tutto
Neuropsicologo statunitense (n. Santa Monica 1948). Studioso tra i più eminenti nel campo delle immagini mentali, le sue ricerche hanno svolto un ruolo di importanza basilare nel riaprire un ponte tra [...] 'American psycological association.
Opere e pensiero
K. ha indagato sulle immagini che ci formiamo mentalmente per rappresentare oggetti, ambienti, persone non presenti, e sul substrato neurale di tale attività. Nella sua teoria, suffragata da dati ...
Leggi Tutto
Medico e psicanalista ungherese (Budapest 1896 - Londra 1970). Direttore della Clinica psicanalitica di Budapest (1933), trasferitosi nel 1939 in Inghilterra per motivi razziali, ha investigato problematiche [...] filobatici a seconda del rapporto buono o cattivo che i disturbati psichici, specie in ambito sessuale, hanno con gli oggetti esterni, siano essi reali o fantastici. Tra le altre opere: Primary love and psychoanalytic technique (1932, trad. it. 1973 ...
Leggi Tutto
Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] della scimmia; è stata scoperta da Semir Zeki ed è specializzata per l'elaborazione delle informazioni sul movimento di oggetti visibili e sulla loro direzione di movimento. Zeki l'ha denominata V5, area visiva prestriata di quinto ordine; essa ...
Leggi Tutto
Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] delle cose. Trista quella vita (ed è pur tale la vita comunemente) che non vede, non ode, non sente se non gli oggetti semplici, quelli soli di cui gli occhi, gli orecchi e gli altri sentimenti ricevono la sensazione" (ed. Mondadori 1930, p. 65).
L ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] un ricco sarcofago vuoto, coperto da un drappo bianco che si dissolse al contatto con l'aria: sotto apparve un baluginio di oggetti preziosi, tutto il corredo intatto di una dama di alto rango, parte in un recipiente di bronzo e parte al suolo. La ...
Leggi Tutto
Segno che lascia un corpo impresso su un altro. I. digitali Sono quelle lasciate su superfici lisce dalle creste cutanee dei polpastrelli, e vengono utilizzate per l’identificazione personale (➔ dermatoglifi).
Biologia
In [...] i. di erosione dovute alla turbolenza prodotta da una corrente vorticosa; i groove marks, i. dovute al trascinamento di oggetti; i bounce e prod marks, i. legate all’impatto di oggetti; gli skip e roll marks, i. dovute al rimbalzo e al rotolamento di ...
Leggi Tutto
oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...