Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] infatti al II e al III sec. d. C.
a) Begram (v. anche begram, vol. ii, p. 34 ss.). - Il complesso più ricco di oggetti provenienti dal mondo occidentale, come si è detto, è quello di Begram-Kāpishī, a circa 45 km a N di Kabul. Ivi una missione ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] dell'Interno e del guardasigilli dell'epoca ‒ che prevede l'arresto in flagranza di reato, lo specifico reato di lancio di oggetti in campo e una serie di aggravanti per chi crei tensione e violenza allo stadio. Il disegno non viene convertito in ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] sui redditi personali) e un’articolazione della spesa pubblica tale da permettere di garantire un reddito a quanti per ragioni oggettive non possono assicurarselo con il lavoro, e tale da fornire a tutti, e prima di tutto alla popolazione con redditi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] corpo malato.
La ‘nascita della clinica’ è strettamente connessa all’esigenza di rendere la malattia il più possibile oggettiva, superando l’approccio della visione soggettiva che in precedenza aveva sempre guidato il medico e il suo ‘occhio clinico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] Costanza Sforza, che nel 1474 ne affidò il progetto a Luciano Laurana (1420-1479). Di fronte alle difficoltà oggettive di governare l’alzo delle artiglierie d’assedio, molto spesso era infatti sufficiente circoscrivere le strutture preesistenti con ...
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Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] chiaro era già nell’art. 18, co. 4, st. lav.
2.3 Il licenziamento per motivi economici
Quanto al licenziamento per motivo oggettivo, l’irrigidimento normativo del Jobs Act è ancora più drastico: se nell’art. 18, co. 7, 2° periodo, st. lav., la tutela ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il modello anomalo: Atene e la polis democratica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La democrazia ateniese, che si realizza [...] , un numero non precisabile, ma sicuramente non inferiore a 100-150 mila, di schiavi (il numero degli schiavi ad Atene è oggetto di infinite discussioni sulle quali non è il caso di soffermarsi: tra 20 mila e 400 mila sono state proposte quasi tutte ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] appunto) è proprio quanto continua a restare, quello che è cambiato di meno, da Omero a oggi: di tutti gli oggetti (e non solo artistici) il meno provvisorio. Un libro come quello di Giorgio Caproni, che raccoglie tutti i componimenti suoi scritti ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] delle forme individuali. Se pertanto natura è attività degli esseri che si spiega secondo il loro fine, la giustizia naturale, cioè oggettiva, è attività dello Stato che si spiega in ordine al bene e alla felicità comune. E questo è possibile solo se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] governo della casa... le domestiche ne sanno più di me. Domani, dopo la mia partenza, Kristine verrà a ritirare tutti gli oggetti che avevo portato da casa mia. Voglio che mi siano spediti.
HELMER: E’ finito? Tutto finito? Nora, non penserai mai più ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...