FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] il F. realizzò diversi interni del duomo e delle principali chiese milanesi: vedute nitide, dettagliate e lucidamente oggettive, più volte ripetute con minime variazioni nel taglio dell'inquadratura e nella cromia delle luci.
Nel 1879 partecipò ...
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CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] il precetto biblico che vietava la rappresentazione della figura umana e vi erano inoltre anche delle difficoltà oggettive che allora sembravano insuperabili. L'arte pittorica rinascimentale era ancora sotto l'influenza predominante della Chiesa e ...
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PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] l'opera è stata poi segnalata tra le «precoci presenze senesi a Lucca» da Angelo Tartuferi, il quale, evidenziando delle oggettive difficoltà nella lettura del dipinto, ne ha rilevato la distanza, sul piano qualitativo, dai modi di Ugolino di Nerio ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] in tensione le cui dimensioni sono determinate non da una esigenza di proporzione, di armonia metrica, ma da reali oggettive regole di necessità costruttiva. Le conseguenze di questa metodologia agiscono in due direzioni. Da una parte, l'A. rinuncia ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] 1849 portò finalmente a termine i coni per la medaglia di Waterloo, che non fu però mai prodotta sia per le oggettive difficoltà derivanti dalle dimensioni (150 mm), sia per la mutata situazione politica, con la ripresa dei rapporti di amicizia con ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] proponeva ancora soluzioni riformate arcaizzanti, quanto soprattutto di Iacopo da Empoli, volto verso la riscoperta di verità più oggettive, e in particolare di Ludovico Cigoli, il più moderno e avviato verso soluzioni seicentesche, nell'uso di un ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] mura fu eseguito pressoché alla medesima quota dell’esistente e non in posizione sopraelevata, a motivo delle oggettive difficoltà di raccordo con il sistema viario. La protezione dalle esondazioni venne attuata mediante un assieme di interventi ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...