Elementi accidentali, ossia non necessari per l’esistenza del reato, ma incidenti sulla sua gravità e rilevanti in quanto indici della capacità di delinquere del soggetto agente.
La loro individuazione [...] a seconda che siano previste per tutti o soltanto per determinati reati; in circostanze oggettive o soggettive, concernenti le prime la natura, la specie, i mezzi, l’oggetto, il tempo, il luogo e ogni altra modalità dell’azione, la gravità del danno ...
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decadènza Nella divisione retorico-scolastica della letteratura latina, periodo della d. (e quindi scrittori, poeti, lingua della d., ecc.), quello compreso all'incirca fra il 3° e il 4° sec. d. C. In [...] entro termini particolarmente brevi lo stato di incertezza delle situazioni giuridiche preesistenti, senza riferimento alle circostanze soggettive e oggettive dalle quali sia dipeso l'inutile decorso del termine. La d. è fissata nei suoi termini ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] che la maggior parte delle nazioni ha in materia doganale e per il fatto che i sistemi tariffari sono stati oggetto di estese trattative internazionali, gli usi e le tariffe doganali delle nazioni principali sono codificati molto meglio di altri tipi ...
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La nuova disciplina del contratto a termine
Giorgio Fontana
Il presente contributo analizza le novità introdotte dal “decreto dignità” del Governo Conte (d.l. 12.7.2018, n. 87, conv. con mod. dalla [...] . 81, meglio noto come Jobs Act. Questa normativa, che ha sostituito ed abrogato il decreto legislativo del 2001, è stata poi oggetto di integrazioni e modifiche ad opera del “decreto dignità” del Governo Conte (d.l. n. 87/2018). In particolare, allo ...
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La decadenza è un istituto giuridico in forza del quale, decorso un determinato periodo di tempo, non può più essere esercitata una pretesa volta alla produzione, alla modificazione o all’annullamento [...] dal legislatore, oppure convenzionale, quando è stabilita dalle parti mediante contratto: in questo caso, però, deve avere ad oggetto una materia non sottratta alla disponibilità delle parti (art. 2968 c.c.) e non possono essere pattuiti termini che ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] Rousseau, per il quale l'idea stessa di volontà generale risulta inconciliabile con una norma particolare: "Quando dico che l'oggetto delle leggi è sempre generale, intendo dire che la legge considera i sudditi come corpo collettivo e le azioni come ...
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Ernesto-Marco Bagarotto
Abstract
Vengono esaminate le varie forme di interpello presenti nel nostro ordinamento. Oltre al c.d. interpello ordinario (il cui iter viene seguito anche in materia di CFC, [...] di fuori dell’UE (v. art. 27 bis del d.P.R. n. 600/1973).
L’interpello speciale, pertanto, ha ad oggetto la qualificazione giuridica di un fatto – specifico e concreto – ai fini di talune disposizioni connotate da profili di incertezza applicativa (v ...
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Qualsiasi oggetto materiale in grado di rappresentare e far conoscere un determinato fatto storico.
Diritto
Tipi di documenti
Il d. può essere costituito da un atto scritto che può assumere la forma dell’atto [...] ai fatti o alle cose medesime» (art. 2712 c.c.); «è liberamente valutabile, tenuto conto delle sue caratteristiche oggettive di qualità e sicurezza», quando è sottoscritto con firma elettronica di tipo semplice, ossia non compiuta sulla base di ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] , già avviata dalla l. 8 giugno 1990 nr. 142. Invero, la materia della pianificazione territoriale era stata, fra le prime, oggetto di devoluzione dallo Stato alle regioni (art. 80 nel d.p.r. 24 luglio 1977 nr. 616, in attuazione della delega ...
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caso fortuito
Giuseppe Grisi
Qualunque fattore che renda inevitabile il verificarsi di un evento altrimenti improbabile, costituendone la causa rilevante. Nel diritto civile è ricorrente l’accostamento [...] testo di disposizioni in tema di fatto illecito che, anche per effetto di ciò, sono comunemente ritenute espressione di regole oggettive di responsabilità. È il caso degli artt. 2051 e 2052 c.c., dove la dimostrazione da parte del danneggiante del ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...