Nato a Molfetta (Bari) il 6 luglio 1877. Laureato in lettere a Napoli (1900) e in filosofia a Roma (1905), insegnò prima le une e poi l'altra nelle scuole medie, nelle quali rimase fino al 1922 anche come [...] del kantismo e le recenti dottrine filosofiche italiane che assumono di poter riassorbire nel soggetto ogni forma di oggettività, per concludere a una concezione ontologistica e teistica della realtà.
Scritti principali: La teoria della percezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] quale il soggetto deve ripercorrere dentro di sé la procedura che ha portato l’altro soggetto a produrre le sue oggettivazioni, pena la caduta nell’idea assurda che si possa intendere un oggetto spirituale senza nessun apporto da parte dello spirito ...
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Filosofo e storico della filosofia tedesco (Breslavia 1874 - New York 1945); dal 1919 fu prof. e poi rettore nell'univ. di Amburgo; esule per le persecuzioni razziali naziste, fu prof. a Oxford (1934), [...] metafisico cardine almeno a partire da Aristotele) viene sostituito dal concetto di funzione, in base al quale l'oggettività della conoscenza è costituita dalle relazioni funzionali che l'intelletto stabilisce a priori tra i dati forniti dall ...
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LOVEJOY, Arthur Oncken
Antonio Rainone
Filosofo e storico delle idee statunitense, nato a Berlino il 10 ottobre 1873, morto a Baltimora il 30 dicembre 1962. Studiò all'università della California a [...] contrasto con l'idealismo di J. Royce, L. sostenne un dualismo gnoseologico che riconosce l'indipendenza e l'oggettività del mondo rispetto alla coscienza, intesa a sua volta come realtà autonoma; sottolineò la necessità di una concezione realistica ...
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HUBERT, René
Aldo Lo Schiavo
Pedagogista e filosofo francese, nato a Dammartin-en-Serve (Seine-et-Oise) il 22 luglio 1885, morto a Strasburgo il 13 ottobre 1954. Professore all'università di Lilla nel [...] cui evoluzione mentale passa attraverso "una serie di fluttuazioni tali da volgere alternativamente l'attività psichica verso l'oggettività per ricondurla poi verso la soggettività", fino a raggiungere l'equilibrio della maturità adulta.
Su tale base ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] si sarebbe rivelato uomo di costumi e di intenti poco religiosi ed onesti: affermazioni che, nella probabile sostanziale oggettività dei fatti, richiamano tuttavia elementi topici di cronachistica monastica (gli vien dato, tra l'altro, l'appellativo ...
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ordoliberalismo
(ordo-liberalismo), s. m. Dottrina socioeconomica di matrice liberale che sostiene che la piena realizzazione dell’individuo non può compiersi se non vengono garantite la libera iniziativa, [...] fu visto come immagine o specchio fedele dei fatti economici, i quali preesisterebbero in una loro esterna e vincolante oggettività, ma come potenza conformatrice dell’ordine economico. (Natalino Irti, Corriere della sera, 23 settembre 2008, p. 53 ...
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STRUTTURALISMO
Rita D'AVINO
. Si suol dare il nome di "strutturalismo" ad un vasto orientamento dell'indagine linguistica contemporanea, che, nonostante la molteplicità delle scuole, caratterizzate [...] della "langue" alla "parole" viene affermata energicamente l'esigenza di riconoscere l'oggettività della lingua, mentre la definizione di tale oggettività mediante i concetti di sistematicità e formalismo (".. partout et toujours ce même équilibre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato un fenomeno provinciale di breve vita ed equivocato come la filosofia dell’uomo [...] , per assumer quello di stimoli all’azione.
J. Dewey, Ricostruzione filosofica, Bari, Laterza, 1931
Richard Rorty
Dall’oggettività alla solidarietà
I pragmatisti vorrebbero abbandonare l’idea che gli esseri umani sono responsabili verso un potere non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine del primo conflitto mondiale costituisce un momento critico per la Germania: [...]
Dopo il disincanto e la rassegnazione che avvolge il clima del dopoguerra, gli artisti tedeschi che si rifanno alla Nuova oggettività (Neue Sachlichkeit) si pongono l’obiettivo di entrare in un rapporto spontaneo e diretto con la realtà quotidiana ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...