LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] , invece, la sintesi di queste sfere spirituali ma introduce anche un ulteriore elemento, cui il L. tiene molto: l'oggettività delle stesse sfere spirituali.
La funzione conoscitiva presuppone che le forme di cui riveste la realtà colgano ciò che è ...
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SABBADINI, Remigio
Giorgio Piras
– Sesto di sette figli, nacque il 23 novembre 1850 a Sarego (Vicenza), da Giuseppe e da Luigia Allegro.
Studiò nelle scuole di Lonigo, Verona e Vicenza e quindi all’Istituto [...] un sistematico percorso di acquisizione di dati e notizie, con un «progressivo appagamento d’una inesauribile ambizione d’oggettività» (Rossi, 1934, p. 286).
Numerosi i contributi su singoli umanisti, biblioteche e manoscritti (da Antonio Mancinelli ...
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ORESTANO, Francesco
Alessandra Tarquini
ORESTANO, Francesco. – Nacque ad Alia, in provincia di Palermo, il 14 aprile 1873 da Luigi e da Elisabetta Bellina.
Nel capoluogo siciliano studiò giurisprudenza [...] , cioè «quello di aver ridotto tutto dentro la soggettività» (p. 50). I filosofi avevano negato il principio dell’oggettività della realtà e avevano ridotto l’individuo a un essere razionale, separato dalla vita empirica. Occorreva allora ripartire ...
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PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] e Commercio (s. 100, X, n. 12), in cui elencò i risultati ottenuti, ma indicò altresì con oggettività le riforme legislative e gli interventi che rimanevano da conseguire. In qualità di rappresentante ministeriale in commissioni organizzatrici o ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] sviluppo della riflessione, ne deriva che la morale può essere anteriore alla coscienza e quindi avere una sua oggettività. In sintesi, tendendo a liberare la filosofia del diritto dal positivismo, dal sociologismo, dallo storicismo obbiettivistico e ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] de Savoie, proprio a questo periodo dedicò i suoi lavori principali - i quali segnano una data nella storiografia per l'esigenza di oggettività e di metodo critico che li ispira - dal C. stesso così definita: "Mon oeuvre serait sans mérite, si elle n ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] meglio di lui avrebbe saputo dare una definizione esatta di questo stile diretto e spoglio, che non s'allontana mai dall'oggettività visuale e dalla soggettività elementare del personaggio, ma che ogni tanto s'allarga a evocare i colori e gli umori ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] il concetto di bene che egli identifica con quello di appetibile; il problema degli universali, dove, pur non negandone l'oggettività, G., in linea con Guido Terrena ed Erveo Natale sostiene che conoscenza perfetta è solo quella dell'individuale; la ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] tuttavia conclusioni soggettiviste da queste premesse humeane. Non desiderava cioè ricostruire in chiave sentimentalista l'oggettività cui aspiravano Sidgwick e Juvalta, ma riconduceva l'istanza normativa all'interno del singolo soggetto morale ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] a vent’anni di carcere, causando l’accesa reazione di Morselli contro una cultura giuridica ancora incapace di accogliere l’oggettività delle prove scientifiche (L’uccisore dei bambini. Carlino Grandi. Studio medico-legale dei periti F. Bini, C. Livi ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...