BRISEIDE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo entro il terzo e quarto decennio del V sec. a. C. Paul Hartwig ne aveva intravisto la personalità includendo [...] gruppo del Pittore di Brygos. La selvaggia danza a cui partecipa lo stesso Dioniso in costume trace, è resa con un'oggettività e un distacco che ne rendono in certo modo più espressiva la frenetica veemenza. Al contrario che nel Pittore di Brygos il ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] da alcune opere precedenti alla guerra, si afferma in Germania a partire dal 1920 la Neue Sachlichkeit, che significa nuova oggettività o nuovo realismo ed è stata anche definita da F. Roh, insieme a contemporanee (ma in realtà diverse) ricerche ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] quella del nouveau réalisme, nato alla fine degli anni Cinquanta: le loro poetiche postulano in sostanza una nuova oggettività, a partire dall'enfatizzazione o dall'accumulazione degli oggetti, che fanno emergere in modo nuovo e talora imprevisto le ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] , rispetto alle esperienze europee, dimostra la coerente continuità della sua tematica: la ricerca di una "nuova oggettività", che si esprimeva nell'Europa del primo dopoguerra attraverso l'approfondimento del linguaggio "neoplastico", si trasforma ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] Roma porta d’Oriente coniugava prospettive lontananti e accurata osservazione del dettaglio, tesa a rendere la natura nella sua oggettività.
La pratica di eseguire schizzi sul posto e di sviluppare poi il dipinto in studio anche a distanza di tempo ...
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Pittore, nato a Castelmassa (Rovigo) il 4 agosto 1930. Compiuti gli studi a Novara e a Milano, nel 1952 si trasferisce a Bruxelles ove frequenta l'Académie Royale des Beaux Arts; nel 1956 consegue il diploma [...] linguaggio" in un continuum coloristico-spaziale che si pone come puro fenomeno. Pur partecipando al clima incline all'oggettività e all'oggettualità, C., all'interno della ricerca visiva, con la singolare peculiarità della sua immagine animata da ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] e 'olio' sull’altro. Questi lavori, diari di realtà cittadina, volevano nelle intenzioni dell’artista restituire «l’oggettività ambientale» ma erano anche esempi di «una pittura non rappresentativa né gestuale», agganciata alla necessità di un ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] la porta nel Palazzo Vecchio e il ciborio di S. Domenico a Siena.
Anche per il ritratto è indubbio che la realistica oggettività dei busti di B. - non a torto nel Pietro Mellini sono state notate (Reymond) affinità col vaneyckiano Uomo dal garofano e ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] di vedute di Firenze e dintorni (Chimirri, p. 191) sorprendentemente vicine alla produzione del G. per nitidezza di tratto e oggettività della visione, per la costante presenza del contrasto tra piani in ombra e in luce, per chiarità di atmosfera e ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] Furie (da H. Baldung Grien), a Omaggio a Zurbarán. Con Le tre età s'iniziò il ciclo delle Allegorie. L'oggettività realista si accompagnava a ripensamenti fantastici come nel dipinto (1978) di Van Gogh che porta il suo orecchio tagliato nel bordello ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...