LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] ), due opere fra loro affini e ormai lontane dal richiamo del modello giorgionesco, esemplari della concretezza e dell'oggettività che contraddistinguono la matura attività ritrattistica del pittore. Il terzo dipinto del 1528 è il Trittico della ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] teoria degli ordinamenti giuridici ed il diritto sportivo (in Il Foro italiano, LVIII [1933], 1, coll. 1381-1400); Oggettività e astrattezza nell'esperienza giuridica (in Rivista ital. per le scienze giuridiche, IX [1934], pp. 93-143); Risarcimento ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] 1978), fra i suoi libri quello in cui l'effusione sentimentale è più espressa, e meno presente è l'oggettività dell'osservatore distaccato. Nel 1973 pubblicò a Milano L'antropometro italiano, una raccolta in cui ricompaiono alcuni dei suoi migliori ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] delle condizioni che possono consentire al tecnico di «uscire dalla sua condizione di alienazione rompendo la condizione di oggettivazione in cui vive l’oppresso» (L’utopia della realtà, cit., pp. 208-11).
Negli anni successivi Franca Ongaro ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] suo ambiente originario massicciamente condizionante, la D. pare tornare ai suoi prediletti intrecci sardi con una conquistata oggettività, e anche con una maggiore serenità narrativa che s'avverte dall'incontrastato e ridondante lirismo che pervade ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] sviluppi successivi si possono ravvisare in certe descrizioni di franca e avvincente sensualità, attraverso le quali, dall'oggettività del discorso realistico, riaffiora il volto sorridente del poeta, la sua parola di artista gustosa e appassionata ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , ma dall'altro opera la storica e, perciò stesso, dialettica capacità del pensiero scientifico di fondare l'oggettività del reale su base trascendentale. Scartata la prospettiva ottocentesca e positivistica di un materialismo metafisico, e superata ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] più riprese, forse non senza qualche fondamento. Tuttavia, l'opera ha indubbie qualità letterarie e rappresenta con una certa oggettività gli eventi che condussero Volterra alla rovina. Le accuse che si possono rivolgere all'I. sono più di omissioni ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] la scienza, l'autorità, la gravità, l'umanità. E anche se il nome del destinatario potrebbe far sospettare dell'oggettività delle lodi elargite, non pare vi sia in esse troppa esagerazione. Ma tale giudizio è tuttavia da completarsi con uno ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] genere il duce prendeva le sue decisioni rispettando le posizioni di volta in volta espresse dal G., confortate dall'oggettività e dalla forza delle cifre, tranne nei casi in cui ragioni strettamente politiche prevalevano sulle ragioni pratiche del ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...