IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] Passos, Manhattan transfer (1925), del quale l'I. esalta la "spietata oggettività della visione" (Civiltà americana, I, p. 390). Proprio quella oggettività rimane per il critico la caratteristica più interessante della letteratura americana, anche ...
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VOLPONI, Paolo
Alessandra Briganti
Narratore e poeta, nato il 6 febbraio 1924 a Urbino dove ha compiuto gli studi fino alla laurea in giurisprudenza nel 1947. Assunto nell'azienda di A. Olivetti, ha [...] di coscienza, sia pure in rapporto al problema del normale e del "diverso", a una sorta di recupero di un'oggettività volta a condurre, attraverso le azioni dei personaggi, una lucida analisi del meccanismo sociale. Con l'ultimo romanzo, Il pianeta ...
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Poema in nove canti, in ottave, di G. Boccaccio, che, secondo l'etimologia dell'autore non molto esperto di greco, vuol dire "prostrato dall'amore". Fu scritto forse nel 1335, probabilmente prima del Filocolo, [...] libro nella letteratura europea, in Inghilterra particolarmente, attraverso Chaucer, fino a Shakespeare), anche se poi l'oggettività dei dettagli serve a sottolineare, per contrasto, la dimensione eminentemente lirica in cui vive il protagonista ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] profilo intellettuale del F. emerge da queste orazioni piuttosto che dall'opera storica - che sacrifica a una pretesa oggettività filodoriana ogni altra personale emozione, in uno stile latino limpido ma asettico - o dai corsi accademici di retorica ...
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Scrittore italiano (Siena 1883 - Roma 1920). Dotato di una formazione letteraria da autodidatta, riportò nelle sue opere, spesso ambientate in un mondo provinciale e caratterizzate da accenti autobiografici, [...] di narratori). Ma se è vero che un residuo di rancoroso autobiografismo contrasta talvolta con tale ricerca di oggettività, è altresì vero che, nel chiuso mondo provinciale da lui descritto, dove gli antichi valori contadini ancora confliggono ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] un'intima geografia, consiste il centro (e il meglio) della produzione di F. Ramondino (n. 1936) tesa fra liricità e oggettività documentaria (Althénopis, 1981; Storie di patio, 1983; Un giorno e mezzo, 1988; Star di casa, 1991; In viaggio, 1995; L ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] sempre lineari, senza ombre né chiaroscuri, rifacendosi magari, al di là dei francesi, al suo Teofrasto. Cercando l’oggettività pura, giunge a una sorta di cristallizzazione del suo campo visuale. Così nella sua «teoria del piacere», perseguendo l ...
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Scrittore francese (Parigi 1871 - ivi 1922). Figlio di Adrien, prof. universitario di medicina, e di Jeanne Weil, di ricca famiglia ebrea, donna sensibile e colta alla quale restò morbosamente legato, [...] perduto", tempo che nell'arte è possibile ritrovare, cioè rivivere nella sua verità. In contrasto con il canone dell'oggettività del realismo, la narrazione, dietro la quale è percepibile la lezione di Chateaubriand, di Nerval, di Baudelaire ma anche ...
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Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...] e storico del diritto E. Betti, rifacendosi all’impostazione storicistica dell’e., ha insistito soprattutto sull’esigenza di oggettività a cui il processo ermeneutico deve e può rispondere nel suo sforzo di ricostruzione del senso del testo, mentre ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] d'un racconto edificante o educativo, e uno stile che, a poche battute d'una severa e costernata oggettività, mescola con un ibridismo continuo l'osservazione puramente documentaria della realtà, la gentilezza manierata della Storia di una capinera ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...