OLBIA (᾿Ολβία)
F. Benoït
4°. - Scalo fondato da Massalia (Marsiglia), sulle coste della Provenza, a O della penisola di Giens presso Hyères, a circa 65 km dalla metropoli. I suoi abitanti sono chiamati [...] greci riadoperati; a S gli è addossata una chiesa di cui resta l'abside circolare, con sagrestia rettangolare e vòlte a ogiva. All'esterno della cinta del convento, a O, una cappellina romanica è circondata da un cimitero che si estende fino alle ...
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SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] la simmetria di tutte le parti e la posizione e la forza di questa base. Per il Viollet-le-Duc, la vòlta, l'ogiva, elemento generatore di tutto un sistema di strutture, comanda la simmetria di tutte le parti. Si vede dunque che lo stesso principio ...
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SAINT-BERTRAND-de-Comminges
Pierre LAVEDAN
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Cittadina francese nel dipartimento dell'Alta Garonna, posta 109 km. a SO. di Tolosa a 515 m. s. m. su un'altura rocciosa, dominante la riva sinistra della [...] all'interno da enormi pilastri e da una vòlta a nervature, che sembra uno dei primi tentativi di crociera a ogiva nel sud della Francia. Il chiostro (quattro gallerie con capitelli e un pilastro costituito dalle statue raggruppate dei quattro ...
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TRIGLIFO (lat. triglyphus; dal gr. τρίγλυϕος "a tre incavi")
Luigi Crema
È l'elemento stretto e sporgente, scanalato verticalmente, che si alterna con le metope nel fregio dorico.
Se l'ordine dorico [...] listello di coronamento dell'architrave, terminavano superiormente in una curva molto ribassata o, più raramente, a semicerchio o ad ogiva. L'incavo si approfondiva un po' oltre il limite esterno dando al termine del glifo un'ombra più forte. Solo ...
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Gia comune della provincia di Caserta, ora incluso in quella di Frosinone: sito a 450 m. s. m. Ha 10.194 ab., per la maggior parte distribuiti nelle numerose frazioni (12, compreso il capoluogo) o sparsi [...] detta Porta dell'Arco, che dava accesso all'acropoli, costruita con blocchi a strati restringentisi verso l'alto in modo da formare un'ogiva di m. 4,20 d'altezza, simile alla porta saracena di Segni. Le mura preromane, tra le più belle d'Italia, sono ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] , rivelate nel 1879 sulla parete nord del nartece settentrionale (35), mostrano invece (come faranno i primi arconi a ogiva sopra l'islamizzante porta dei Fiori) già avvenuto l'ingresso di modi dell'entroterra, probabilmente veronesi. Insieme con ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (v. vol. iii, p. 413)
A. M. Bisi
Negli anni 1967 e 1969 la Soprintendenza alle Antichità di Palermo ha condotto numerosi saggi di scavo alle fortificazioni [...] del V sec. a. C., se si considerano le strette analogie che le postierle di E. ad arco e ad ogiva presentano con opere contemporanee di architettura siceliota (mura di Selinunte) e puniche locali, pure influenzate da modelli greci (la cinta muraria ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] sale: una, detta delle Guardie (metri 23 × 12), è divisa in due parti da tre grossi pilastri ed è coperta con vòlte a ogiva; la seconda, o sala d'Armi (m. 70 × 12), ha ugualmente un'unica fila mediana di pilastri massicci; la terza, quadrata (17 m ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] quale manca la camera del proietto; questo presenta, in ogiva, una corona (ingrossamento) di centramento a semplice contrasto delle navi e contro i ponti corazzati; tali granate sono ad ogiva completa e indurita.
I bersagli, in tale genere di tiro ...
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PIRANO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Alberto RICCOBONI
Attilio TAMARO
Cittadina della provincia di Pola, situata nella parte sudorientale del Golfo di Trieste, all'estremità di un promontorio che [...] bel pulpito di legno intagliato del Cinquecento con i simboli degli Evangelisti. L'oratorio di S.M. della Neve, con vòlta a ogiva, è tappezzato di pitture di scuola veneta. La graziosa chiesetta di S. Michele o della Madonna della Cintura (sec. XVIII ...
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ogiva
s. f. [dal fr. ogive, ant. augive, prob. dallo spagn. aljibe «cisterna» (nella locuz. bóveda de aljibe «volta in cui due nervature cilindriche s’incrociano»), che è dall’arabo al-giubb «pozzo»]. – 1. Ciascuna delle nervature diagonali...
ogivo
agg. e s. m. [der. di ogiva], non com. – 1. agg. Ogivale: arco o., finestra o.; palato o., nel linguaggio medico, v. palato2. 2. s. m., letter. Finestra ogivale, o arco, curvatura di forma ogivale: O fastigi! o torri! o mura! Irti merli...