Un'indagine che combini i problemi e i risultatì di discipline specializzate della scienza dell'antichità - archeologia, topografia, storia, epigrafia, linguistica, ecc. - è l'unica che possa dare un quadro [...] combina dal punto di vista architettonico il tipo a tholos diffuso nella zona con l'altro tipo a falsa ogiva, diffuso nella Toscana meridionale (Cortona, Castellina in Chianti, ecc.). Sono stati iniziati anche scavi sistematici a Roselle con saggi ...
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TERAMO (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Roberto ALMAGIA
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Città dell'Abruzzo, sul versante del Mare Adriatico, dal quale dista in linea d'aria circa 30 km. [...] , a una navata con archi traversali che reggono il tetto contrastati da piloni, e a coro rettangolare con vòlta a ogiva. In S. Francesco si notano, malgrado le successive deturpazioni, un bel portale romanico e una grande finestra absidale a due ...
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Verne, Jules
Anna Antoniazzi
L’esploratore di mondi fantastici
Vissuto in Francia nel 19° secolo, Jules Verne conquista intellettuali e grande pubblico con libri memorabili. Dotato di una curiosità [...] di questo piccolo esperimento».
In tempi record viene fusa una colossale bocca da fuoco e viene realizzata una gigantesca ogiva, grazie alla quale un piccolo equipaggio può partire per l’incredibile viaggio. L’impresa, però, riesce solo in parte ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] e pei quella gotica, d'uno speciale arco di sostegno negli spigoli della crociera, detto costola o costolone o arco d'ogiva. Fissata la costruzione delle vòlte, la chiesa romanica obbedì a un sistema, un po' rozzo, ma logico per costituire un tutto ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] della chiesa della badia di Monte Sion a Oliero (prov. Vicenza), del 1221 ca., che presenta all'interno di un'ogiva trilobata una Pietà, tema iconografico piuttosto comune nei t. eucaristici di area lombarda a partire dalla fine del 14° secolo.In ...
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WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] si irradiano, come in una palma, dalla colonna centrale, sia per il precoce uso dell'arco a ogiva nella tracery della finestra.La successiva importante campagna costruttiva, che comportò il considerevole ampliamento della terminazione orientale della ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] una base sagomata e da un pilastrino a cui si appoggia sul davanti un altorilievo a traforo con una sagoma a ogiva o semiovoidale, raffigurante vari soggetti: Leda, Orfeo, Bellerofonte, il Buon Pastore, Giona, ecc. e sormontato da un bocciolo cavo in ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] dei Re e le due torri comunicanti con i corridoi della cripta. Il pianterreno delle torri è coperto con precoci volte a ogiva. Al di sopra del portale si trovano tre grandi finestre che originariamente davano luce a una cappella. La torre di destra ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] e abside unica - presenta importanti resti altomedievali, mascherati dagli ampliamenti del sec. 11° (cleristorio) e del 12° (volte a ogiva su pilastri incassati).I
l complesso episcopale ha un'origine tardoantica: si fa menzione di una cattedrale nel ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] di San Miguel, costruita alla fine del sec. 12°, ripete lo schema di Santa María, anche se dotata già di volte a ogiva. Il suo interessante portale si trova a Boston (Mus. of Fine Arts) dal 1915. Della sua primitiva ubicazione restano tracce nel lato ...
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ogiva
s. f. [dal fr. ogive, ant. augive, prob. dallo spagn. aljibe «cisterna» (nella locuz. bóveda de aljibe «volta in cui due nervature cilindriche s’incrociano»), che è dall’arabo al-giubb «pozzo»]. – 1. Ciascuna delle nervature diagonali...
ogivo
agg. e s. m. [der. di ogiva], non com. – 1. agg. Ogivale: arco o., finestra o.; palato o., nel linguaggio medico, v. palato2. 2. s. m., letter. Finestra ogivale, o arco, curvatura di forma ogivale: O fastigi! o torri! o mura! Irti merli...