Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] velenosi (e invidiosi): «Come potrò piacere alla gente senza un po’ di sport? Ché lo sport è ormai necessario allo scrittore, oh! più dello studio! E anzi si può dire che la letteratura sia essa tutta uno sport; una cavalcata in frack rosso [...]»La ...
Leggi Tutto
Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] L’avvocato Zummo della novella pirandelliana La casa del Granella, al cui figlioletto non piace Vincenzo («“Tu come ti chiami? Vincenzo? Oh che brutto nome!”,»), ha lo stesso cognome del notaio Zummo del racconto Dal tuo al mio di Verga: siamo sempre ...
Leggi Tutto
Locus desperatus (Einaudi, 2024) è una faccenda di conti in sospeso, come alcune che riguardano certi fantasmi. E Mari è sempre stato fantasma. In Fantasmagonia, ci aveva insegnato molte cose e ci aveva [...] cada sul campo, è la guerra», p. 105), inclusi riti, magie, patate («Dunque la mia macumba aveva funzionato! Oh gran virtù morfosimbolica della patata!», p. 103). Questa potentissima e fragile voce, arriva a essere generale dopo accurate analisi ...
Leggi Tutto
«Si è chiusa la terza edizione più visitata di sempre. Oltre 275.000 biglietti venduti, più di 16.000 professionisti coinvolti, oltre 900 ospiti, 660 espositori, più di 150.000 utenti unici su Twitch, [...] , da lanciare nei tiradadi.Migliaia di carte da gioco sono disposte sui tavoli, in esposizione, da quelle dei Pokémon e di Yu-Gi-Oh! ai tanti altri CCG, “collectible card game”. E tra chi le guarda c’è chi racconta a un amico di aver visto «una ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] ) turning and turning and turning a vonny grahzny orange in his gigantic rookers. [‘Sì sì sì, proprio così. La giovinezza deve andarsene, oh sì. Ma la giovinezza è un po’ come essere un animale. No, non proprio come un animale ma come uno di quei ...
Leggi Tutto
Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] , all’ascesa montana che richiama il Monte Ventoso di Petrarca, si affianca il riquadro di una finestra. «Finestra, tu, oh misura d’attesa / tante volte riempita», scrive Rilke. Qui il «lento e deciso camminare» trova un nuovo aspetto nel ristare ...
Leggi Tutto
Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] Porta, del 1819, nel quale il nome è parte di un elenco composto da trenta denominazioni figurate dei genitali maschili: «Oh quanti parentell han tiraa in pee / per nominà i cojon! Gh’han ditt sonaj, / toder, granej, quattordes sold, badee, / zeri ...
Leggi Tutto
Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] diverso dal punto di vista narrativo e linguistico. Infatti il marito dell’Adalgisa Biancionni, Carlo, è rievocato nelle forme «Oh il mè Carl» un gran numero di volte. Ma il nome non subisce mai deformazioni, se non quella dialettale milanese ...
Leggi Tutto
Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] numerose, amicigiovani come te; fate gran chiassotra voi nel bar che vi raccoglie. E un giornoun’ombra mesta ti scendeva – oh, un attimo! –dalle ciglia, materna ombra che gli angolit’incurvò della bella bocca altera,che sposò la tua aurora alla mia ...
Leggi Tutto
Nel 1956 esce, per i tipi dell’editore Magenta, nella collana Oggetto e simbolo diretta da Luciano Anceschi, Laborintus, la prima raccolta poetica di Edoardo Sanguineti, un momento fondamentale nella storia [...] e confermata dai molti inediti che stanno emergendo dall’archivio, presenze letterarie, dalla Mirra alfieriana («L’eroina dirà: Oh cielo!...... Amo, sì: poiché a dirtelo mi sforzi; / Io disperatamente amo») fino alla Beatrice dantesca in chiusura ...
Leggi Tutto
oh
òh ‹ò› interiez. – Esprime varî sentimenti (dolore, sdegno, noia, meraviglia, piacere, desiderio, ecc.), a seconda del modo in cui è pronunciata: oh, quanto mi dispiace!; oh, che sbadato!; oh, ma neanche per sogno; oh, ma ti pare?; oh,...
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
o (oh; ohi)
Riccardo Ambrosini
1. Delle particelle interiettive o, oh e ohi l'uso è limitatissimo nella Vita Nuova (7 volte o, 5 oi), nelle Rime (5 volte o e 6 oh) e nel Convivio (11 volte o, 21 oh) e assente nel Fiore e nel Detto, mentre...
Manibus, oh, date lilïa plenis
È un emistichio virgiliano (Aen. VI 883), in cui è inserita la particella vocativa per formare l'endecasillabo. Con queste parole - che nell'Eneide Anchise pronuncia a proposito del giovane Marcello - viene accolta...