HARROW, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro la prima metà del V sec. a. C. Il nome proviene da una oinochòe conservata ad Harrow, intorno a cui è stato possibile raccogliere una [...] crateri a colonnette e anfore nolane: secondo J. D. Beazley peraltro le sue espressioni più felici sarebbero da cogliere nelle oinochòai, o comunque in vasi più modesti in cui spesso la decorazione è limitata a una figura singola. Per certi aspetti ...
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SFINGE, Pittore della (Sphinxmaler; Sphinx Painter)
L. Banti
2°. - Ceramografo corinzio, attivo nell'età di Transizione e nel Corinzio Arcaico (v. corinzi, vasi). La sua produzione si ispira ai motivi [...] Serpenti; un gruppo di nove òlpai, che per il Benson sarebbero la produzione giovanile del Pittore della S., e due oinochòai anche esse attribuite dal Benson, sono per il Payne e altri del Pittore di Vaticano 73; due altre òlpai della Bibliothèque ...
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POLIZELLO
D. Adamesteanu
Abitato indigeno della Sicilia centrale costituitosi già dal periodo protostorico, sistemato su una collina con pareti quasi a picco su ogni lato. Domina una zona di basse colline, [...] datazione di questa produzione, per quanto possibile fissarla, oscilla tra il VII e VI sec. a. C. ed è tipica delle oinochòai.
Il centro P. ha rivelato anche una grande quantità di pani di bronzo, asce ed altri strumenti e piccoli bronzi raffiguranti ...
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Vedi BUTERA dell'anno: 1959 - 1994
BUTERA
D. Adamesteanu
Moderna cittadina sulla collina a circa 20 km a N-O di Gela; ivi gli scavi condotti dall'Orsi e quelli di questi ultimi tempi hanno rivelato, [...] le officine della costa.
La necropoli presenta quattro strati: il I, più antico, ha tombe a cameretta con fibule bronzee, oinòchòai decorate a fasce parallele o a flabelli in rosso, vasi a decorazione geometrica incisa. Il II presenta sepolture in ...
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Vedi VOLSINIESE, Ceramica dell'anno: 1966 - 1997
VOLSINIESE, Ceramica
I. De Chiara
Produzione attribuita alla città di Bolsena, la Volsinii Novi, databile alla fine del III - II sec. a. C. I vasi sono [...] figurata su tutta la superficie del vaso o con un tralcio di vite; crateri scannellati con anse a volute; oinochòai; patere ombelicate, con rosone, con testa silenica o di Eracle, con Nereide su pistrice, con emblemata costituiti da Eracle ...
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Vedi ATINA dell'anno: 1958 - 1994
ATINA (v. vol. I, p. 882)
E. M. Beranger
La rilettura in chiave critica di ritrovamenti del passato, l'esame dei resti monumentali e delle testimonianze epigrafiche [...] i siti sono stati recuperati frammenti di anforette di impasto del tipo Alfedena mentre dalla prima località provengono anche oinochòai trilobate in bucchero databili al 570-520 a.C. Materiali di tradizione aufidenate più recenti (IV-III sec. a ...
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BERLINO (Ovest)
A. Greifenhagen
Musei statali prussiani. - Museo Egizio (Charlottenburg). - Aperto nel 1967. Contiene gli antichi pezzi deportati durante la guerra, e poi trasferiti in B. Ovest fra cui [...] Fanciullo Sabouroff, statua in bronzo da Eleusi, l'anfora di Andokides, il cratere di Euphronios, coppe attiche a figure rosse, oinochòai il cratere di Orfeo; bronzi da Olimpia, Samo, Dodona, ecc. Il tesoro d'argento di Hildesheim e la collezione di ...
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BRYGOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Prende nome dal ceramista che eseguì tutti i vasi da lui dipinti a noi noti. Di tredici vasi firmati da Brygos con epòiesen, [...] gli skỳphoi, i kàntharoi, i rhỳta configurati, i kỳathoi, le anfore di tipo nolano, le lèkythoi e le oinochòai.
Egli ama il movimento violento e perciò predilige scene con molta animazione, estasi dionisiache, baccanti, inseguimenti, battaglie, ma ...
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TOLOSA, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nella prima nietà del VII sec. a. C. Fu uno dei primi che usarono la tecnica a figure nere, cioè la silhouette vivificata da particolari incisi. [...] fantasia decorativa, collegano il Pittore di T. con il cosiddetto Gruppo di Cuma, un gruppo di grandi vasi (in generale oinochòai e kotölai) della fine VIII inizio VII sec. a. C., decorati con liste simili e quasi sicuramente usciti dalla stessa ...
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Vedi PONTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PONTICI, Vasi (v. vol. VI, p. 375)
A. Canciani
Nella sua ricerca ancora oggi fondamentale, il Dohrn (1937) registrava 122 vasi p. di varia forma, attribuendoli [...] e il 520/510 a.C.; oltre alle anfore e alle oinochòai essi decorano anche più spesso forme tipiche del repertorio etrusco, Dalla tomba 135 della stessa necropoli provengono invece due oinochòai e un kỳathos, probabilmente attribuibili al Pittore del ...
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