Vedi CANOSINI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CANOSINI, Vasi (v. vol. II, p. 317)
F. Rossi
Nel corso dell'ultimo trentennio, lo studio di questa classe vascolare ha registrato qualche incremento, da un [...] tomba 3 di Via Molise, a Canosa, che conteneva vasi a decorazione policroma e plastica, una doppia situla listata, una oinochòe a figure rosse e varí unguentari fusiformi; a epoca posteriore va datato invece il materiale ritrovato in una tomba di ...
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WÜRZBURG
E. Simon
Museo. - Il Museo Martin von Wagner dell'Università di W., che annovera opere d'arte antica e moderna, è per la sua collezione di vasi greci il terzo museo della Germania, dopo quelli [...] , che attacca perfettamente con un fregio conservato nel Museo Nazionale di Atene. L'acquisto più pregevole è una oinochòe, capolavoro del Pittore di Tarquinia, che completa degnamente il reparto più importante del museo, la collezione di vasi ...
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PARIDE, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco, caposcuola dei pittori di vasi a figure nere, detti "pontici", chiamato così dall'anfora 837 di Monaco, proveniente da Vulci, con la rappresentazione [...] però non si può attribuire a nessuna mano conosciuta, si può solo dire che ha influenzato l'anfora di Monaco 984 e la oinochòe B 56 del British Museum.
Bibl.: P. Ducati, Pontische Vasen, Berlino 1932; P. Mingazzini, in Gnomon, XI, 1935, p. 68-76; T ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] frammenti di ceramica orientalizzante fra cui la ben nota oinochòe di stile rodio-milesio. Ancora più a S, pp. 47-54; E. La Rocca, Mileto e lasos nel VII secolo a.C. Un'oinochoe del «Middle Wild Goat Style I», ibid., pp. 35-46; M. Landolfi, La stipe ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] , 2. Cratere di Napoli 3240, da Ruvo: J. D. Beazley, op. cit., 849, 1. Hydrìa di Villa Giulia: id., ibid., 965, P. 851. Oinochòe di Oxford 534: J. D. Beazley, op. cit., 732. - e) Arte della Magna Grecia del V-IV secolo: cratere a volute di Taranto: A ...
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Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE (v. vol. V, p. 349)
M. A. De Lucia Brolli
Acropoli e insediamenti sul fiume Treia. - Le tre colline (N., Monte li Santi e Pizzo Piede), da cui è formato il complesso [...] brandisce una spada. Databile tra il 650 e il 625 a.C., essa trova uno stretto riscontro in un’oinochòe proveniente dalla necropoli del Monte Soriano e probabilmente rappresenta una confusa interpretazione della leggenda di Eracle e Nesso, una delle ...
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AMEGLIA
A. Durante
Piccolo centro in provincia di La Spezia situato su un colle alla destra del fiume Magra. Il territorio di A. era già noto nell'ambito dell'archeologia preromana della Lunigiana per [...] . a.C. Alcuni piattelli ceretani del tipo «Genucilia», diversi skỳphoi sovradipinti del «Gruppo Ferrara T. 585 meridionale», una oinochòe del «Gruppo del Fantasma» attestano l'inserimento di A. nella rotta marittima che nella seconda metà del IV sec ...
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IO
E. Paribeni
(᾿Ιωᾒ). − Eroina argiva, figlia del dio fluviale Inachos. Secondo altre genealogie è anche detta figlia di Iasos, di Arestor, di Kadmos e persino di Prometeo.
Sacerdotessa della grande [...] da un toro (stàmnos di Vienna del Pittore di Argos n. 338 e skýphos del Gruppo di Haimon in Yale n. 116).
In una oinochòe di Boston di età ancora severa I. appare come vacca dal volto umano alla maniera di Achebo e altre divinità fluviali, mentre la ...
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PONTECAGNANO
Emanuele Greco
. Grosso centro agricolo, sede del comune di Pontecagnano-Faiano, 10 km a S di Salerno. Situato nell'ampia pianura che si stende sulla destra del Sele, è lambito dal fiume [...] recinto rettangolare e loculo in cui era deposto il prezioso corredo composto di calderoni di bronzo, oinochoai di bronzo, un'oinochoe cipriota d'argento con palmetta a lamina d'oro, una kotyle d'argento, che richiama le famose sepolture analoghe di ...
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Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PESTANI, Vasi
A. D. Trendall
La localizzazione a Paestum di una piccola ma importante fabbrica di vasi di stile molto caratteristico che fu identificata e discussa [...] con una testa femminile o un uccello sul collo.
Altre forme comuni, specie per vasi più piccoli sono, l'hydrìa, l'oinochòe, la squat-le-kythos ed il lèbes gamikòs, quest'ultimo particolarmente usato come vaso da offerta, spesso decorato con scene ...
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oinochoe
‹oinokòe› s. f., gr. [traslitt. di οἰνοχόη, comp. di οἶνος «vino» e χέω «versare»]. – Nell’antica Grecia, orcio o brocca, in metallo o terracotta, generalm. a bocca trilobata, talvolta a beccuccio, munita di manico, usata per versare...