Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] West indicava i lontani territori dell'Ovest dell'America Settentrionale, dove i pionieri europei si spingevano per conquistare immigrati dall'Europa (Germania, Inghilterra, Irlanda, Scozia, Olanda) ma non erano riusciti a costruirsi una vita nuova. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento rappresenta in Europa una fase di transizione dall’agricoltura di semi-sussistenza [...] già sviluppati nel corso del Settecento in Inghilterra e in Olanda ad aree sempre più vaste del continente europeo. Le Significativo a questo proposito è il caso dell’America settentrionale, dove la terra è relativamente abbondante e scarseggia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Vittorio Beonio Brocchieri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è stato un secolo complicato, certamente per gran parte di coloro [...] Eeuw (epoca d’oro) del primato economico e marittimo dell’Olanda, o, più modestamente la Stormaktstid (età della grandezza) in sia successo nei rapporti di forza fra l’Europa settentrionale e atlantica e quella mediterranea, ponte fra la cristianità ...
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TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] campo di lavoro di Bathorn, al confine con l’Olanda. Qui, nonostante i disagi e le sofferenze subìte, poté continuare a esibirsi in concerti vocali nei campi di prigionieri della Germania settentrionale e a Berlino.
Fuggito da Berlino in Austria alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “tirannia della distanza”, la difficoltà [...] dai primi decenni del Cinquecento questo primato è insidiato dall’Olanda che nel corso del secolo fa degli scambi con il Baltico e dei Paesi Bassi e quello dell’Italia centro-settentrionale, sfruttando i passi alpini del San Bernardo, Sempione, ...
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Ottone di Brunswick, detto Il fanciullo
Bernd Schneidmüller
Nel 1235 l'imperatore Federico II e Ottone il Fanciullo liquidarono definitivamente le contese che avevano a lungo contrapposto le loro famiglie. [...] gli Ascani ‒ si schierò dalla parte di re Guglielmo d'Olanda. Al nuovo sovrano O. diede in sposa la figlia Elisabetta il e di Verden, testimoniano il radicamento dei Guelfi nell'area settentrionale dell'Impero. La sovranità ducale fu divisa tra gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Ducato di Borgogna diviene nel corso del XV secolo una delle realtà statuali più [...] a Jacqueline di Baviera, che è alleata dell’Inghilterra, quattro delle contee che costituiranno i Paesi Bassi settentrionali (Hainaut, Zelanda, Olanda e Frisia); si annette il Ducato di Lussemburgo e stabilisce un protettorato su Liegi. Alla fine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola del successo ottenuto dalla polifonia fiamminga in tutta Europa nasce agli [...] oggi non esiste più e che coincideva solo in parte con gli attuali territori di Olanda, Belgio e Lussemburgo e con alcune zone della Francia e della Germania settentrionale.
In questa nazione (unificata nel Quattrocento, il regno si disgrega nel 1579 ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] la città stessa, venne data in pegno dal conte Guglielmo II di Olanda (1235-1256) a Ottone II, conte di Gheldria e Zutphen. Pur fu parzialmente ricostruita in epoca romantica; sul lato settentrionale della chiesa di S. Stefano si trova ancora una ...
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porto
Giorgio Bertoni
La casa delle navi
Il porto è un’insenatura naturale o una costruzione dell’uomo, la cui funzione è quella di proteggere imbarcazioni di varia grandezza dalle correnti e dalle [...] , più vicine a quelle del Nuovo Continente. Tra 16° e 17° secolo i porti dell’Europa settentrionale ebbero un enorme sviluppo, dalla Spagna alla Francia, all’Inghilterra, all’Olanda, i cui porti si svilupparono a cavallo tra 13° e 16° secolo. I porti ...
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sloop
〈slùup〉 s. ingl. [dall’oland. sloep, da cui anche il fr. chaloupe e l’ital. scialuppa] (pl. sloops 〈slùups〉), usato in ital. al masch. – Nella costruzione navale del periodo tra il 17° e il 19° sec., veliero, attrezzato con un albero...
colza
còlza s. f., raro m. [dal fr. colza, masch., che è dall’oland. koolzaad, comp. di kool «cavolo» e zaad «seme»]. – Pianta delle crocifere (Brassica napus cv. napus), annua o bienne, con radice a fittone, fusto alto oltre un metro, con...