Pittore (Christiania 1847 - Volendam 1906). Studiò a Copenaghen e, con H. Gude, a Karlsruhe. Dopo un soggiorno a Parigi (1876-80), visitò l'Italia, gli USA, la Spagna e l'Olanda. Raggiunse notevole fama [...] per i suoi paesaggi e vedute di città dipinti con tecnica impressionista e lirico senso del colore ...
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INDIE OLANDESI (XIX, p. 97)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
OLANDESI Ordinamento politico e amministrativo. - Vedi indonesia, stati uniti di, in questa App.
Popolazione (p. 100). - [...] nuovo distrutti dai Giapponesi. La ricostruzione è in corso. Per lo stagno otto nuove gigantesche draghe sono state costruite in America e in Olanda. Nel 1947 la produzione era di 20.000 t. di minerale (7000 nel 1946); essa sarà di 37.000 t. nel 1948 ...
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VERHULST, Rombout
G. I. Hoogewerff
Scultore, nato a Malines il 15 gennaio 1624, morto a L'Aia il 27 novembre 1696. Dopo un viaggio in Italia si stabilì in Olanda e vi ebbe gran fama come autore di numerosi [...] monumenti sepolcrali, non tutti però eseguiti dietro i proprî progetti e disegni, che si trovano nelle chiese di Delft, L'Aia, Leida, Middelburg, Rotterdam, Utrecht e altrove. Si hanno di lui anche buoni ...
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Van Gogh, Vincent
Stella Bottai
Energia e colore
Vincent Van Gogh è un pittore oggi molto noto, ma la sua vita fu infelice e travagliata. Partito, a metà dell’Ottocento, dalla brumosa Olanda contadina, [...] , fino a che, a 27 anni, decide che la sua missione nella vita è diventare artista.
Le sue prime opere raffigurano un’Olanda povera e triste. Nel primo grande quadro, I mangiatori di patate, una famiglia di contadini è seduta intorno a un tavolo per ...
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FLORICOLTURA
Gustavo VAGLIASINDI
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Con questo nome si indica l'arte di coltivare piante da fiori e da fronda per ornamento, per diletto, per reddito.
La floricoltura da ornamento fa parte del giardinaggio, [...] . Ciò nonostante, il paese importa notevoli quantità di fiori freschi: nel 1930 lire sterline 765.599, di cui 358.319 dall'Olanda, 247.180 dalla Francia e 148.634 dalle isole del Canale.
In Germania la produzione del paese fornisce il 20% del consumo ...
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SLAUERHOFF, Jan Jacob
Adriano H. Luijdjens
Poeta olandese, nato il 15 settembre 1898 a Leeuwarden, morto il 5 ottobre 1936 a Hilversum. È il poeta più notevole che l'Olanda abbia avuto tra le due guerre.
Scontento [...] della vita, disgustato dell'odierna civiltà occidentale, divenne medico di bordo per poter girare tutti gli oceani, alla ricerca di avventure.
Le sue migliori opere poetiche: Archipel, 1923; Clair-Obscur, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Piet Mondrian ha marcato profondamente lo sviluppo dell’arte astratta. Dopo esordi simbolisti [...] verso una società futura consapevole, progredita e pacifica.
Gli amici
Dopo un primo periodo di isolamento, all’arrivo in Olanda, comincia uno scambio di lettere con gli altri artisti che praticano arte astratta. Tra tutti, trova una speciale ...
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Generale e uomo politico inglese (Dangan Castle, Dublino, 1769 - Walmer Castle, Kent, 1852), figlio di lord Garrett Wellesley conte di Mornington (1735-1781). A capo delle truppe inglesi in Portogallo [...] di Vienna. Col ritorno di Napoleone dall'isola d'Elba, ebbe il comando delle forze alleate d'Inghilterra, del Hannover, dell'Olanda, del Brunswick e dell'Assia Nassau. A Waterloo sconfisse Napoleone con l'aiuto decisivo di G. L. Blücher, col quale ...
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Storico polacco (Cracovia 1623 - Amburgo 1675), uno dei maggiori eretici sociniani. Esule dalla Polonia dopo la cacciata dei "Fratres Poloni", fu a capo delle comunità sorte in Germania e in Olanda. La [...] sua opera più importante è la Historia Reformationis Polonicae (post., 1685), che segue la genesi e lo sviluppo delle dottrine antitrinitarie diffuse in Europa dagli Italiani, dai leggendarî "colloquia ...
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MENASSEH Ben Israel
Angelo Ribeiro
Poligrafo ebreo del sec. XVII. Nacque a La Rochelle nel 1604, quando, a causa delle persecuzioni dell'Inquisizione, gli ebrei portoghesi, fuggiti da Lisbona, passarono [...] , confutò le critiche di W. Prynne alla sua idea. Morto suo figlio a Londra, nel 1657, M. ne accompagnò la salma in Olanda; ma poco gli sopravvisse poiché morì lo stesso anno, a Middleburg.
La sua opera più letta, anche fra i teologi cristiani, fu El ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...