FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] 'esplorazione tecnologica e industriale osservata laddove essa era più feconda. Alla fine del 1771 partì, dunque, per l'Olanda fermandosi ad Amsterdam, quindi attraversò la Manica. A Londra apprese rapidamente l'inglese e frequentò i laboratori di P ...
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ROSSI, Tullio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1903 da Francesco, magistrato presso la Corte dei conti (Montanaro, 1989-90, p. 331), e da Ester Codebò.
Preclusagli, per volontà dei familiari, [...] tradizione medievale, senza ausilio del decorativismo dei revivals, sulla linea di ciò che qualche decennio prima era avvenuto in Olanda con Berlage» (Benedetti, 2003, p. 184).
Ancora in tema di architettura sacra Rossi fu, con Alfredo Energici e ...
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MARTINI, Renzo
Gaspare Nello Vetro
– Nacque a Parma il 1° luglio 1897, da Giuseppe e da Anita Spada.
Il padre era un medico colto e studioso che, pur con una buona clientela, trasformò la professione [...] fra cui L’amico Fritz e Manon Lescaut di G. Puccini. Ancora nel 1933 Serenata d’aprile ricevette un’ottima accoglienza in Olanda. Nel contempo il M. diede concerti di sue musiche da camera nei teatri di Parma, Reggio nell’Emilia e Modena, continuando ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] liguri, come appare dalle lettere dei Del Mare e del Durazzo, e tra costoro e i giansenisti utrettini ("Per iscrivere in Olanda mi sono prevaluto del mezzo dei conte Astorri, che credo il più sicuro", comunicava il Del Mare al Ricci, il 26 ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] esposizioni organizzate dal movimento all'estero.
Nell'ottobre-novembre 1927 fu presente all'Esposizione d'arte italiana in Olanda allo Stedelijk Muscum di Amsterdam; nel novembre-dicembre 1929, all'Exposition d'art italien moderne alla galleria ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] francesi: vedi Bassi Rathgeb, 1959). In quel periodo il C. compì anche viaggi in Alsazia, in Normandia, nel Baden, in Olanda. Ne riportò dipinti come la Tempesta sulla costa di Scheveningen,Strada nel granducato di Baden (Milano, Brera) e un album di ...
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FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] tra cui ben 32 leoni), gli meritò l'appellativo di "re dei giaguari" e la celebrità. Venne ricevuto alle corti di Olanda e di Inghilterra, si interessarono a lui il sultano di Costantinopoli e il re d'Italia Vittorio Emanuele II.
Accanto ai successi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] e gli concesse la tutela di C. per il Regno e libertà di azione.
Dopo la morte del re dei Romani Guglielmo d'Olanda, che non era stato riconosciuto dai duchi di Baviera, questi si adoperarono per l'elezione del nipote, ma incontrarono il disinteresse ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] uditore del Consiglio di Stato. Distintosi per capacità e assiduità (una sua relazione sulla fondazione del regno d'Olanda meritò gli elogi dello stesso Napoleone), il 7 giugno 1809 fu nominato segretario generale del Consiglio straordinario per la ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] gli donasse oltre 3.000 talleri); di qui a Lipsia. Soggiorni brevi o brevissimi. Finalmente nel dicembre del 1660 mise piede in Olanda. Vi rimarrà sei anni e vi godrà una certa tranquillità (se sarà inquietato, non sarà per causa di religione) e una ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...