NOVO, Ferruccio
Ivan Balbo
– Nacque a Torino il 22 marzo 1897 da Antonio e da Ernesta Biroli.
Nel 1894 il padre aveva fondato una piccola società in nome collettivo per la confezione di guanti, la A. [...] della Lega; il preparatore atletico e responsabile del settore giovanile Leslie Lievesley, formatosi in Inghilterra e in Olanda. Decisivo, infine, il ruolo di Ernesto Egri Erbstein, tecnico ungherese di esperienza internazionale, che introdusse il ...
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TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] settembre 1943, in Slovenia, fu catturato dai tedeschi e deportato nel campo di lavoro di Bathorn, al confine con l’Olanda. Qui, nonostante i disagi e le sofferenze subìte, poté continuare a esibirsi in concerti vocali nei campi di prigionieri della ...
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VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] al Covent Garden nel 1924, 1925 e 1933; al Liceu di Barcellona (L’amore dei tre re di Italo Montemezzi, 1930); in Olanda dal 1934 al 1937 per un tour operistico a Rotterdam, Utrecht, Leida, Amsterdam e Delft, e per concerti sinfonici con la rinomata ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] armi e all'attività missionaria, cui il L. dedicò un serrato impegno organizzativo in un'ampia area che copriva l'Olanda, le isole britanniche e i paesi baltici; il mantenimento dell'autorità della S. Sede e della giurisdizione ecclesiastica, pur con ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] a Lugano.
Iniziò così il lungo esilio del G. che si trasferì a Ginevra per poi viaggiare nel Nordeuropa, in Belgio e Olanda. Varcate nuovamente le Alpi, fece una sosta a Stresa dove, in casa del Rosmini, incontrò Manzoni. Sul finire del 1848 si recò ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] sia con i governanti asburgici sia con gli ambasciatori delle grandi potenze - massimamente quelli di Inghilterra e Olanda, paesi mediatori nelle trattative di Carlowitz - per tenere alta la guardia nei confronti della tattica dilatoria dei ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] 'estero l'attività didattica del F. si svolse in tre continenti. In Europa i suoi corsi si tennero a Hilversum, in Olanda, presso le Radio unite olandesi (dal 1958 al 1973); a Parigi, presso il Conservatoire principal de musique; in Svizzera, presso ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] 1901; Parigi, Esposizione universale 1900, dove vinse una medaglia d'argento), e i viaggi a Parigi, in Inghilterra, in Olanda, Belgio, Spagna, il contatto con la pittura dei Francesi, dei divisionisti, determinarono in lui un periodo di meditazione e ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] B. studiò i progressi del caseificio nei paesi all'avanguardia in tale campo, quali. la Svizzera, la Francia, l'Olanda, la Danimarca. Nel 1880importò dall'estero il refrigerante Lawrence, la zangola verticale di tipo danese, il torchio da formaggi a ...
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BOLDRINI, Nicola
Alfredo Petrucci
Mancano notizie biografiche di questo xilografo nato a Vicenza presumibilmente prima del 1500 e attivo a Venezia. Nel 1566 si firma per esteso nella xilografia su invenzione [...] abbreviazione e suggerimento della forma, più che come descrizione od equivalenza. Siamo nel 1566: l'anno prima è giunto dall'Olanda Cornelio Cort, che Tiziano ha ospitato nella sua casa, e la xilografia tizianesca ha già cominciato a cedere il posto ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...