BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] nonostante il desiderio di servire il re di Polonia "in ogni altro luogo" o, alla peggio, di ritirarsi "in Parigi o in Olanda" attendendovi "alla stampa delle opere" paterne, sino a tutto il 1648. Dal 17 gennaio al 23 settembre di quest'anno abbiamo ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] a 14.000 nel 1940), al brevetto si interessarono molti paesi, da quelli di grande produzione lattiera, come Olanda e Danimarca, a quelli di grande controllo sulla produzione laniera come Gran Bretagna, Austria, Belgio, Canada, Cecoslovacchia, Francia ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] delle biblioteche di Vienna e degli archivi di Venezia, le tavole statistiche della Russia, della Francia, dell'Olanda. Numerose e varie notizie statistiche sull'Italia, sparse nei suoi scritti, furono raccolte e ordinate dal figlio Eugenio ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] 1877), pp. 411, 416; Itinerario o sincero racconto del viaggio fatto da G. Castelli per l'Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, Olanda, Fiandra e Germania (1655-1670), a cura di M. Desideri, Spoleto 1905, p. 86; C. Poggiali, Mem. storiche di Piacenza ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] ).
Baj stava guardando, e aveva guardato, al di là dei confini italiani, soprattutto ai gruppi che tra Belgio, Olanda e Danimarca avevano perseguito la lezione del surrealismo, da Surréalisme révolutionaire a Cobra, alle contestazioni dada e all ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] ; qui restò sino al 13 marzo 1944, quando venne trasferito nel campo di Oberlangen-Lathen presso il confine tra Germania e Olanda e infine in quello di Sandbostel-Wietzendorf.
Nei campi di internamento il L. si impegnò in un'attività incessante di ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] , egli dovette fare i conti con le sommosse dei Valdesi, appoggiate (su intercessione di Giovanni Leger, rifugiatosi in Olanda) dai principi protestanti e dai Cantoni svizzeri di fede calvinista.
Fallita l'azione repressiva delle forze ducali nelle ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] per li propri stati appresso gli possi rendere gelosia, e non si mette in dubbio che l'Imperatore, la Francia, l'Olanda e il Turco medesimo, vedrà più volentieri quella corona in Vostra Altezza che in altro principe..." (Siri a Mattias, Vienna, 18 ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] l'Europa ai suoi piedi (stremata la Spagna, impossibilitato a reagire l'Impero per la ribellione ungara, fiaccata l'Olanda dalla riluttanza popolare al "giogo" degli Orange) - imprime la sua indomita energia su tutta la Francia, tutta tenuta in ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] 1845; o al momento dell'approvazione del cosiddetto "trattato dei ventiquattro articoli" che chiudeva il contenzioso con l'Olanda sancendo definitivarnente l'indipendenza del Belgio pur con la rinunzia ad alcuni territori), la linea del F. si impose ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...