GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] partire dal 1735. Gli accordi commerciali stipulati dall'Italia con la Francia, la Gran Bretagna, il Belgio, la Danimarca e l'Olanda, fecero capire al G. che "i prodotti di Doccia non [avrebbero] potuto lottare, in breve tempo, per bontà di lavoro e ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] fez o Senhor Joâo Ulsdracht Olandes de naçao et Presidente dos negocios de Japâo per parte da muy poderoza Companhia de Olanda nas Indias Orientaes,sobre as couzas,que acontecerâo em Nangazaqui..., e ibid. 29, II, ff. 264-287: P. Marquez, Relacâo dos ...
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RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] , grazie alla riscoperta e all’edizione fatta nel 1648 a Parigi dall’erudito francese Gabriel Naudé e ristampata in Olanda e Germania nel 1654, 1666, 1702, 1728. L’interesse destato dallo scritto deriva dalle discussioni sull’anima degli animali ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] a Parigi. La Francia gli riservò certamente maggiori consensi come virtuoso di corno inglese. Intorno al 1807 fece un viaggio in Olanda di cui però ignoriamo le varie tappe. Dopodiché fu nuovamente a Parigi che lasciò nel 1810 per ritornare in Italia ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] Clementina e le sue opere, a conferma della fama raggiunta, venivano inviate a Bergamo, Mantova, Trento, ma anche a Londra e in Olanda (Oretti, c. 11). Al 1755 risale l'ultima sua opera certa, le quattro tempere per la basilica bolognese di S. Maria ...
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PORTA, Bernardo
Annelies Andries
PORTA, Bernardo (Berardo). – Nato a Roma nel 1758 (Fétis, 1854), avrebbe studiato musica con un allievo di Leonardo Leo, un tal Magrini (Choron, 1811). Le scarse e vaghe [...] . Dal 1806 al 1810 Porta fu al servizio della figliastra di Napoleone, Ortensia di Beauharnais, regina consorte d’Olanda, e le dedicò una raccolta manoscritta di 27 arie con orchestra, conservata nel Napoleonmuseum im Schloss Arenenberg di Salenstein ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] l'acqua nel deserto che il Dal Pozzo (1718, pp. 282 s.), elencando i pezzi della quadreria Canossa, diceva di Luca d'Olanda.
Fonti e Bibl.: B. Dal Pozzo, Le vite de' pittori degli scultori et archit. veronesi, Verona 1718, pp. 143 s., 241, 255 ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] non prevenuti, i quali spesso considerano i libri cominiani superiori, almeno per la correttezza, a quelli celebri d'Olanda e d'Inghilterra che costano assai di più. I prezzi erano naturalmente condizionati dal tipo di edizione: diciotto lire ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] antologica di grafica al Gabinetto Vieusseux di Firenze. Da questa data intensificò i suoi viaggi all'estero (Giappone, Marocco, Olanda), e il numero di esposizioni, in spazi sia pubblici sia privati (antologica del 1972 al palazzo dei Diamanti di ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] italiana con Strada primadonna, ma la sottoscrizione fallì, e in giugno la cantante si imbarcò da Londra per Napoli via Olanda.
A Napoli entrò nella compagnia del nuovo teatro di S. Carlo come primadonna nella stagione 1739-40 (Partenope di Sarro ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...