VAN DEN BROEK, Johannes
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Rotterdam nel 1898. Laureatosi presso il politecnico di Delft nel 1924, dimostrò sin dalle prime opere la propria adesione alle poetiche dell'architettura [...] der Vlugt sino alla morte di questo avvenuta nel 1936, aveva dato un fondamentale contributo allo sviluppo del movimento moderno in Olanda. Nel 1948 ha avuto inizio la collaborazione di J. Bakema con V. d. B. e il Brinckmann (quest'ultimo morirà un ...
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Pittore (Rotterdam 1619 - Amsterdam 1693); uno dei più celebri pittori olandesi di nature morte. Fu, probabilmente, allievo di François Ryckhals (m. 1647) a Dordrecht, come attestano le sue prime opere [...] nature morte di porcellane, argenterie, cristalli (Natura morta con terrina cinese, 1662, Berlino, Gemäldegalerie). Tornato nel 1651 in Olanda (dapprima a Hoora e dal 1653 ad Amsterdam), continuò a prediligere per le sue nature morte quegli oggetti ...
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Scultore (Passaic, New Jersey, 1938 - Amarillo, Texas, 1973). Studiò all'Art students league di New York e al Brooklyn museum school. Dopo un esordio d'impostazione minimalista, si è volto, con una serie [...] , corredati da mappe geologiche, piante e fotografie del luogo di provenienza). Tra le sue più significative opere: Spiral Jetty (1970, Great Salt Lake, Utah), Broken Circle e Spiral Hill (1971, Emmen, Olanda), Amarillo Ramp (1973, Amarillo, Texas). ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] leggendaria che avrebbe ispirato varie opere teatrali (P.C. Hooft, J. van den Vondel, W. Bilderdijk). Al servizio dei conti d’Olanda fra il 1383 e il 1408, vero e proprio artista di corte fu il cantastorie W. van Hildegaersberch, autore di poesie e ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] all'architettura accademica da parte del fascismo). Senza contrasto invece, l'architettura moderna si sviluppa nei paesi a regime democratico: in Olanda con H. P. Berlage prima (morto nel 1934), e poi con W. H. Dudok, J. J. P. Oud, J. A. Brinkmann ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] dai frequenti viaggi all'estero, compiuti fin da giovane con il padre. All'età di circa sedici anni si recò in Olanda, dove studiò Rembrandt e i maestri fiamminghi e, nel 1868, a Parigi, dove tornò con cadenza regolare anche negli anni successivi ...
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Pittore olandese (Assendelft 1597 - Haarlem 1665), figlio di Jan, fu allievo (1612-22) di F. P. de Grebber. Molto importante per la sua formazione fu l'amicizia con l'architetto e pittore J. van Campen. [...] , a quel genere cioè che aveva come soggetti interni o esterni di edifici e che ebbe largo successo in Olanda. Dipinse e disegnò con fedele esattezza di preferenza interni di chiese, dando alle forme architettoniche una limpidezza cristallina e ...
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Architetto lussemburghese (n. Grevenmacher, Lussemburgo, 1938), fratello di Léon. Dopo aver studiato a Monaco (1959-64), ha lavorato con O. M. Ungers e con F. Otto; nel 1975 ha iniziato a insegnare all'università [...] con C. Kohl ha lavorato ai progetti Babelsberg, Media City, Potsdam (1995); Bataafse Kamp a Hengelo, Olanda (1998); Batavia Harbour a Lelystad, Olanda (dal 2002); Alter Hof a Monaco di Baviera (2002-03); Hamburger Straat a Utrecht (2004); Noorderhof ...
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Pittrice italiana (n. Pescara 1936). Tema centrale dell'indagine artistica di N. è la riflessione sulla luce, che nelle sue opere - caratterizzate da una estrema finezza di tocco e da impalpabili trame [...] vivace ambiente artistico-letterario della capitale (E. Flaiano, C. Levi) e ha viaggiato frequentemente all'estero: Australia, Olanda, Nord Africa. Ha studiato all'Accademia di belle arti. Dopo le prime personali (1963, Firenze, Galleria Numero; 1964 ...
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HARTUNG, Hans
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore di origine tedesca naturalizzato francese, nato a Lipsia il 21 settembre 1904. Dal 1914 al 1923 compì gli studî classici nel liceo di Dresda, praticando [...] Belle Arti a Lipsia e a Dresda. Frequentissimi viaggi negli anni 1926-35 lo portarono tra l'altro in Italia, Belgio, Olanda, Spagna, Scandinavia, nelle Baleari (1932-34), ma di preferenza in Francia. Al 1931 data la prima esposizione delle sue opere ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...