Architetto, nato il 14 febbraio 1869 a Den Helder, morto a Merano il 28 novembre 1923. Cominciò a lavorare indipendentemente nel 1900. Costruì molte ville e villini assai lodati, già in quello stile che [...] , tav. V). Il de B. ebbe anche rinomanza come progettista di mobili; disegnò vetrerie e porcellane ed è stato un rinnovatore nel campo della silografia in Olanda. V. anche olanda, XXV, p. 250.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909. ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] al collegio civico di Varese. Il G. ebbe però una formazione da autodidatta, appassionandosi alla scrittura teatrale e seguendo in Olanda il padre, che vi diresse la stagione lirica italiana per alcuni anni.
Nel 1929 compì il servizio militare come ...
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Ludwig Mies van der Rohe
Fabrizio Di Marco
L’architetto della semplicità delle strutture
Mies van der Rohe è uno dei maestri del movimento moderno in architettura. Tutte le sue opere, sia in Europa [...] bottega di scalpellino del padre; in seguito si trasferì a Berlino, dove lavorò con Peter Behrens, e poi in Olanda, presso Petrus Berlage. Durante la Prima guerra mondiale entrò in contatto con le avanguardie artistiche europee, in particolare con ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] redigendo schizzi su fogli di taccuino con impressioni dal vero, brani di paesaggio e di figura, nei pressi di Laren, in Olanda.
Determinante per lo scaturire di questa sua prima attività grafica fu la vicinanza di Mauve, di cui proprio in quell'anno ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] in quanto ha determinato l'esodo di molti artisti verso i paesi democratici, prima dalla Russia verso la Germania, l'Olanda, l'Inghilterra, poi dalla Germania verso gli Stati Uniti, infine dalla Francia occupata dai nazisti verso l'America.
Sull ...
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Pittore (Zwolle 1617 - Deventer 1681). Figlio e allievo di Gerard il Vecchio, fu autore di ritratti e di quadri, raffiguranti scene militari o di interni, nei quali mise in evidenza le sue doti di osservatore [...] svolse l'attività di ritrattista in occasione dei negoziati per la pace del 1648. Dal 1648 fu di nuovo in Olanda, per poi stabilirsi definitivamente, nel 1654, a Deventer.
Opere
Tra le prime opere figurano scene di genere militare (Londra, Victoria ...
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VELDE, van de, Henri
Sophie A. Deschamps
Architetto, nato ad Anversa il 3 aprile 1863; seguì i corsi di pittura all'Accademia di Anversa e presso Ch. Verlat; frequentò poi lo studio di Carolus Duran [...] dell'Esposizione del Werkbund a Colonia, ecc. Nel 1917 il v. d. V. si stabilì in Svizzera e nel 1921 in Olanda; finalmente nel 1926 fu richiamato a Bruxelles dal governo belga per crearvi e dirigervi l'Istituto superiore di arti decorative, che ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] di Rode, dove iniziava, su un terreno donato da Adelbert di Sopenberch, l'edificazione dell'abbaziale di Rolduc (Klosterrath, Olanda) non lontano dalle città di Maastricht e di Aquisgrana e nel 1106 fondava la chiesa di Elsbech.
La chiesa dell ...
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WOUTERS, Rik
Sophie A. Deschamps
Scultore, pittore e incisore, nato a Malines il 2 agosto 1882, morto ad Amsterdam l'11 luglio 1916. A Malines fu allievo di Th. Blieckx, a Bruxelles dello scultore Ch. [...] se si pensa che il W. si formò da sé, senza lasciare Malines. Nel 1914 fu mobilitato; prigioniero sulla parola in Olanda, vi morì dopo aver dipinto le ultime opere: Portrait au bandeau, Après midi, Aiglefin. Ammirò Cézanne, Van Gogh e J. Ensor ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] l’Inghilterra, prima tappa di una serie di viaggi di studio che intraprese lungo i paesi nordeuropei (Francia, Germania, Olanda, Danimarca, Svezia) per conoscere de visu i caposaldi dell’architettura moderna. In Finlandia fu più volte ospite di Alvar ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...