BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] alla Hickford Saal a favore della vedova di M. Vento. Nel 1778, secondo Schilling, fece un viaggio in Francia e in Olanda. Stabilitosi a Londra nel 1780, vi dimorò per molti anni, svolgendo attività di compositore e d'interprete virtuoso, in qualità ...
Leggi Tutto
BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] lo "stabilimento", aumentato più tardi (13 ott. 1740) a 10.000 lire. Dei primi due anni della sua residenza in Olanda egli ha lasciato una Relazione istorica in cui è attentamente studiato il mondo politico europeo nel periodo del terzo trattato di ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] compiuto il primo di una serie di viaggi di studio e di informazione sulla organizzazione delle ferrovie in Germania, Olanda e Danimarca. Il rapporto redatto al termine del viaggio è uno dei primi documenti che permettano un raffronto tecnico tra ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] verso i nemici che l'odio di religione rendeva a quei tempi abbastanza frequente, Prese parte alle guerre di religione in Olanda e in Francia, c:)mbattendo nel 1593 contro Enrico di Borbone all'assedio di Parigi ed espugnando in quello stesso anno ...
Leggi Tutto
ASINARI di San Marzano, Ermolao
Walter Maturi
Cavaliere, poi conte di San Marzano, nacque a Costigliole d'Asti nel 1800 dal marchese Filippo Antonio e da Polissena della Chiesa di Cinzano. Datosi anche [...] di Toeplitz (27 sett.-4 ott. 1835) come osservatore piemontcse. Il 30 maggio 1838 venne trasferito dalla Baviera in Olanda e il 12 apr. 1841 dall'Olanda a Napoli. A Napoli, l'A. riconfermò le sue doti di osservatore con una serie di rapporti, nei ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] di forza tra la Francia, ancora egemone ma certo provata, e la grande alleanza stretta nel 1701 tra l'Inghilterra, l'Olanda e l'imperatore Leopoldo, deciso a sostenere con le armi i diritti al trono spagnolo del figlio arciduca Carlo d'Austria.
In ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] Aia il 4 settembre dopo un difficile viaggio per il Tirolo e la Germania, sconvolte dalla guerra; trattenuto per alcuni mesi in Olanda dai venti contrari, raggiunse Londra il 13 novembre e fece il suo ingresso ufficiale solo il 23 apr. 1706.
"Vado ad ...
Leggi Tutto
BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] di tribù centro-canadesi avversa ai Francesi e agli Uroni), fu aspramente torturato e venduto poi ad un presidio della Nuova Olanda, che lo avviò in Europa (1644). Nonostante ciò, il B. tornò in Canadà nel 1645, con tutta l'intenzione di proseguire ...
Leggi Tutto
CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] all'estero, viaggiò molto, frequentando le più famose scuole chirurgiche europee: di Vienna, Praga, Berlino, Parigi, Londra, dell'Olanda e del Belgio. Ebbe così modo di formarsi all'insegnamento dei grandi maestri di chirurgia del suo tempo - C ...
Leggi Tutto
BILLI, Vincenzo
**
Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] pubblico e dalla critica, il B. si fece apprezzare pure come direttore d'orchestra in Francia, in Spagna, in Olanda e in Inghilterra.
La sua fama, però, rimase maggiormente legata alle musiche leggere, nelle quali seppe talora raggiungere concreti ...
Leggi Tutto
olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...