GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] G. lasciò l'Inghilterra seguendo probabilmente in Francia il generale realista George Goring. Nel febbraio del 1647 era sicuramente in Olanda: il 1° marzo 1647 il residente toscano a Londra scriveva a Firenze che il G. da Amsterdam aveva richiesto i ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] buone intenzioni verso di essa di cui gli avevano dato garanzia il re di Francia e l'agente degli Stati generali d'Olanda presso quella corte. Il 7 gennaio e il 23 febbraio seguenti informò la Signoria dei maneggi segreti che i suoi nemici ponevano ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] verso la repubblica di Genova, "di che - osservava il B. nella lettera del 10 genn. 1652, di ritomo da un viaggio in Olanda - non dubito prevalendo esso, al quale m'è parso bene appoggiarmi del tutto, come in ogni verosimile il più sicuro" (ibid., pp ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] parenti sotto la lama della ghigliottina e videro il loro castello saccheggiato e dato alle fiamme.
Dopo aver peregrinato in Olanda ed in Germania la famiglia della C., emigrata nel 1792, si stabilì infine in una delle roccaforti della nobiltà ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] dovette rivolgere anche ai rapporti tra la Francia e la Spagna, sempre difficili, per via dei sussidi pagati dai Francesi all'Olanda. All'inizio del 1610 il conflitto per la successione nei ducati di Jülich e di Cleve minacciò di sfociare in una ...
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CANELLA, Giuseppe Maria
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Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] importanti scuole chirurgiche: fu in molte città d'Italia, in Francia, e più tardi anche in Inghilterra e in Olanda. La sua reputazione andava crescendo, e nel 1824 fu nominato chirurgo operatore della città e dell'ospedale civico-militare di ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] dei tesori, delle spezie e delle ricchezze.
Il G. lasciò l'Inghilterra il 23 nov. 1608 e giunse a Venezia, attraverso Olanda e Germania, il successivo febbraio; non consegnò la relazione (quantomeno, di essa non vi è traccia), ma il suo segretario ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] 1705, Clemente XI nominò dunque provvisoriamente Piazza, noto per le sue doti di mediatore, a reggere la missione d’Olanda, allo scopo di impedire a Codde di rivendicare la carica e di consentire un progressivo attenuamento della disputa.
Dopo un ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] l'espulsione dello scrittore dal Paese.
Pertanto, nel febbraio 1683, il L. era di nuovo in viaggio, alla volta dell'Olanda. Si stabilì ad Amsterdam, divenuta, già da alcuni anni, il rifugio di quanti volevano sottrarsi alle persecuzioni del governo ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] canoniche.
Durante la sua permanenza a Colonia in qualità di amministratore, fu stipulata fra la Francia, l'Inghilterra, l'Olanda e il Brandeburgo la pace di Utrecht (marzo 1713):il B., che aveva attentamente seguito le trattative in contatto con ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...