Uomo politico russo (n. 1645 - m. convento di Soloveck 1729). Si distinse nella campagna di Azov (1696); inviato (1697) in Italia da Pietro I a studiarvi i sistemi marittimi, lasciò un interessante diario. [...] (1701-12), appoggiò abilmente la politica balcanica di Pietro il Grande. Consigliere ascoltato dello zar, lo accompagnò in Olanda, Francia e Germania (1716); infine (1718) capo della Cancelleria e (1725) membro del Consiglio superiore segreto. Nelle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] l'Accademia delle Scienze di Bologna da lui poco prima fondata, il conte Luigi Ferdinando Marsili si mise in viaggio per l'Olanda, il paese in cui, tra l'altro, si stava preparando l'edizione a stampa di alcune sue importanti opere di storia naturale ...
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Cardinale e statista (Brivela-Gaillarde 1656 - Versailles 1723). Di modesta famiglia borghese, avviato alla carriera ecclesiastica, fu precettore del duca d'Orléans. Divenuto questi, alla morte di Luigi [...] Luigi XV, D. ne fu il braccio destro in politica: gettò le basi della Triplice alleanza con l'Inghilterra e l'Olanda (1710), fu l'ispiratore della politica antispagnola che riuscì a provocare la caduta del cardinale Alberoni, organizzò poi nel 1718 ...
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Figlio (n. Parigi 1649 - m. sul Reno 1672) di Henri II e di Anne-Geneviève. Fu uno dei più brillanti e valorosi gentiluomini del suo tempo, distinguendosi nelle campagne di Luigi XIV in Fiandra e nella [...] Franca Contea. Candidato alla successione al trono di Polonia, perì vittima del suo ardimento nel passaggio del Reno, durante la guerra di Olanda. ...
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GUGLIELMINA regina dei Paesi Bassi (XVIII, p. 216)
Adriano H. Luijdjens
All'approssimarsi della guerra, indirizzò assieme ai regnanti ed ai governi degli stati di Oslo un appello alle grandi potenze [...] buoni uffici per evitare un conflitto. Quando, nel tardo autunno, vi furono segni evidenti della decisione tedesca di invadere l'Olanda e il Belgio, su iniziativa olandese i due sovrani il 5 novembre offrirono di nuovo i loro buoni uffici per porre ...
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Vescovo e storico inglese (Edimburgo 1643 - Salisbury 1715), entrato nel ministero ecclesiastico scozzese (1661), scelse l'episcopalismo. Dopo alcuni viaggi in Inghilterra e in Europa, professore di teologia [...] tra i principî presbiteriani ed episcopali; all'avvento al trono di Giacomo II (1685), passò a Parigi, poi in Olanda; di qui seguì Guglielmo d'Orange in Inghilterra, divenendo poi vescovo di Salisbury. Autore di una History of the reformation ...
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Generale (Hayange, Mosella, 1770 - Parigi 1849). Generale nel 1799, combatté in Svizzera sotto A. Massena e con l'esercito del Reno sotto J.-V.-M. Moreau; nel 1805 fu nell'esercito del principe Eugenio [...] (1805) fu nominato governatore della Dalmazia. Poi (1809) si distinse a Essling e a Wagram; governatore generale dell'Olanda, la difese energicamente (1813). Dopo l'abdicazione di Napoleone si accostò a Luigi XVIII, ma fu richiamato in servizio ...
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Uomo politico e scrittore (n. Alford, Aberdeenshire, 1637 circa - m. 1714). Ministro presbiteriano nel Kent, fu destituito in forza della legge Act of Uniformity del 1662. Divenuto fiduciario di Shaftesbury [...] contro Carlo II e Giacomo II, fu obbligato per due volte a fuggire dall'Inghilterra, dove rientrò con Guglielmo III d'Olanda nel 1688. Dopo aver scritto una polemica History of the revolution (1706), in cui il nuovo regime era tacciato di filo ...
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Cittadina della Germania (4857 ab. nel 2007), nella Renania-Palatinato, lungo la bassa valle del fiume Lahn, 14 km a SE di Coblenza.
La regione di N. (corrispondente al territorio che si stende sulla destra [...] . e principe di Orange. Per le alte cariche occupate dalla famiglia e per il prestigio conquistato nelle lotte per la libertà d’Olanda, nel 1813 fu dato a Guglielmo I il trono dei Paesi Bassi; nel 1814 questi ebbe anche il granducato del Lussemburgo ...
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Uomo politico (n. 1628 circa - m. Somerhill 1686), figlio di Thomas. Emigrato in Francia durante la repubblica puritana, rientrò in Inghilterra (1660) con Carlo II. Eletto deputato, fu segretario alla [...] , di malversazione; diede grande impulso allo sviluppo della flotta che organizzò per la guerra, da lui disapprovata, contro l'Olanda (1665). Consigliere privato della corona nel 1665, divenne, due anni dopo, commissario al Tesoro. I suoi discorsi ai ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...