FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] 1845; o al momento dell'approvazione del cosiddetto "trattato dei ventiquattro articoli" che chiudeva il contenzioso con l'Olanda sancendo definitivarnente l'indipendenza del Belgio pur con la rinunzia ad alcuni territori), la linea del F. si impose ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] verso un generale conflitto europeo: dalla guerra di Germania alla minaccia di una ripresa del conflitto tra Spagna e Olanda, dal pericolo di una aggressione dei Tartari e dei Turchi contro la Polonia, alle lotte intestine di Francia. In ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] fu in Inghilterra, dove incontrò Robert Wood, Robert Boyle e Isacco Vossio; attraversò le Fiandre, percorse gran parte dell’Olanda e della Germania e si fermò diverso tempo ad Amsterdam alla ricerca di un autoritratto di Palma il Vecchio oggi ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] finirono per adoperarsi anche le Chiese protestanti. Per lungo tempo le potenze coloniali protestanti, Inghilterra e Olanda, non promossero attività missionarie, anche per polemica contro le missioni cattoliche. Ancora nel Settecento, solo sparuti ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] in Germania settentrionale e in Danimarca due domenicani per relazionare sullo stato della Chiesa in quelle zone. In Olanda e Inghilterra, dove, oltre alla generale oppressione subita dai cattolici, la situazione era aggravata da contenziosi tra ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] a Buoncovento il 24 ag. 1313.
Pontremoli era stata ceduta una prima volta a Niccolò Fieschi, padre, del F., da Guglielmo di Olanda nel 125 1. A questa cessione si erano opposti al tempo i Malaspina, che si erano considerati lesi nei loro diritti e ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] richiama 38 edizioni a stampa della seconda metà del secolo XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e ventotto in idiomi nazionali (tedesco, francese e fiammingo). Sono conosciute due edizioni italiane, entrambe in latino: J ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] a Bologna.
Qui nel 1494, sollecitato da frati del suo convento e da alcuni cittadini, incaricò fra Antonio d'Olanda, ospite dello stesso convento, di promuovere la formazione della "Compagnia dei procuratori dei poveri vergognosi", istituzione simile ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] . Nello stesso anno, sempre a Roma, usciva anche una sua Istruzioneper coltivare il lino ela canepa d'Olanda ne' terreni dello Stato Pontificio. Contemporaneamente egli intratteneva folti carteggi con i maggiori rappresentanti del riformismo nello ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] dopo la morte dello zio Antoine; ripartì poi per Berna e, munito di lettere commendatizie per l'Inghilterra, l'Olanda, l'Assia, il Brandeburgo e il Palatinato, iniziò un lungo giro attraverso i paesi protestanti chiedendo - e ottenendo - solidarietà ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...