PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] pur rievocando il pacato intimismo della pittura d’interni di Odoardo Borrani, il riferimento più diretto appare quello alla pittura olandese del Seicento.
Tra il 1871 e il 1872 fu a Roma, dove frequentò Michele Cammarano, che rappresentò per lui un ...
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MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] e dell’oratoria erasmiana. Al M. viene attribuita anche la stesura di un’opera in risposta alle tesi avanzate dal pensatore olandese, sinora non rinvenuta, e che alcuni studiosi identificano con un testo dato alle stampe a Milano o con il Bellum ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] aveva aperto la strada alla concezione delle molecole come oggetti con struttura e forma tridimensionale, lo scienziato olandese venne a conoscenza, grazie alla segnalazione dello stesso Paternò, dell’articolo di questi pubblicato venti anni prima ...
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VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] lunghi periodi a Caprera e un suo libro (Garibaldi e Caprera, Napoli 1862), subito tradotto in inglese, olandese, francese, svedese e tedesco, contribuì notevolmente alla costruzione e alla circolazione internazionale del mito di Garibaldi, tutto ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] fu fatta da E. Tulasne, e da A. De Bary verso la metà del secolo scorso, ma solo alla fine dell'800 l'olandese J.H. Wakker segnalò per primo alcune malattie di origine batterica, seguito dagli italiani F. E. Savastano e V. Cavara, che individuarono i ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] da opere di commento riguardanti l'intera composizione: ne sono un esempio i Compendi scritti da un letterato olandese allora residente a Bologna e amico dei letterati della città, Iacopo Demis: In Constantiados Francisci BolognettiLibri Viginti ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] delle indagini condotte dallo J. sulla statuaria classica. Tra il 1764 e il 1765, alla Galleria Farnese, incontrò il pittore olandese A.C. Lens divenendone amico, e con lui intrattenne una lunga corrispondenza (Rosenberg, 1997).
Per l'umore cupo e ...
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SIGNORINI, Giovanni
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1810 da Lorenzo e da Cherubina Piazzini, coniugi di modeste condizioni sociali ed economiche.
Il padre, registrato come vinaio [...] descrizione del paesaggio bruttato dalla natura, rivelano puntuali riferimenti alla tradizione della pittura di paese secentesca, anche olandese, di cui egli poté avere conoscenza diretta grazie alla frequentazione della villa Demidoff di S. Donato ...
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MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] scene di genere in costume contemporaneo, secondo una moda diffusa in Francia, derivate dallo studio della pittura fiamminga e olandese del XVII secolo, che gli valse ulteriori manifestazioni di approvazione da parte del pubblico e della critica.
Dal ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] nuove edizioni con Quintieri, Bemporad e Mondadori, un vasto successo in tutta Europa e traduzioni in cèco, finlandese, olandese, polacco, romeno, spagnolo, svedese, tedesco e turco. Il romanzo, ripercorrendo la storia di una famiglia, affronta il ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....