DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] di quella che chiamava "la Chiesa martire" e, dal 1803, fu anche uno degli amministratori dei beni posseduti dai giansenisti olandesi.
Durante il periodo della democratica Repubblica Ligure il ruolo del D. e del gruppo che a lui si riferiva fu ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] ). Lasciò inattuato il progetto di un'opera ispirata a Platone, La repubblica divina, per rivolgersi avidamente alla cultura anglo-olandese, ai neoplatonici di Cambridge, a J. Le Clerc, a Newton, a Locke (progettando una traduzione dal francese del ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] et una esquisitezza d'elezione nell'attitudine, nel panneggiamento, e nel partito del componimento". Ma nel 1625 "uscìfuori quel Pittore Olandese detto il Bamboccio" (Pieter van Laer) e con la sua "Pittura Bernesca più atta a far ridere il volgo" si ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] ed egli deluso lasciò la città per Parigi, non senza aver fatto prima circolare versi mordaci nei confronti dell'umanista olandese e dell'istituzione da lui patrocinata. Erasmo gli scrisse il 28 giugno 1519, per giustificarsi del mancato appuntamento ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] non impedì al re di Napoli di rinsaldare i suoi legami internazionali. Furono intrecciati rapporti con la Repubblica olandese con obiettivi prevalentemente commerciali e il F. fu inviato all'Aja come ministro plenipotenziario. In questo periodo ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] 1920; Gli specchi, ibid. 1920), che furono tradotti (almeno in parte) in francese, tedesco, spagnolo, polacco e olandese. Alla maliziosa lievità delle prime corrisponde nelle seconde un'ambientazione drammatica da romanzo popolare, con i motivi della ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] questo scritto l’ammirazione per le Declarationes ad censuras Lutetiae vulgatas sub nomine facultatis Parisiensis dell’umanista olandese si unisce all’aspirazione per un concilio generale in cui i teologi tedeschi, guidati da Erasmo, contribuiscano ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] si deduce da una lettera di Erasmo da Rotterdam al Budé (scritta ad Anversa nel febbraio 1516) nella quale il filosofo olandese (che precedentemente era stato in contatto con l'E. a Parigi) affermava di essere venuto a conoscenza della pubblicazione ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] meta successiva fu perciò il Belgio, da poco resosi indipendente dai Paesi Bassi ma ancora esposto al pericolo del revanscismo olandese. All'inizio del 1832 il D. si arruolò col grado di sottotenente in un reggimento straniero la cui creazione era ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] e smistamento di notizie, sulla Spagna, la Germania, l'Impero ottomano, la corte pontificia e la lotta olandese per l'indipendenza; informazioni, queste del servita, che diventavano ben presto patrimonio comune a tutta la cerchia frequentata ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....