Filosofo e pedagogista tedesco (Oldenburg 1776 - Gottinga 1841). Pensatore che esercitò profondi influssi sulla scuola tedesca fino alla prima guerra mondiale, ricollegandosi direttamente a Kant considerò [...] la filosofia come "elaborazione dei concetti dati", al fine di eliminarne le contraddizioni, che non sono, come riteneva Hegel, l'anima stessa del reale, ma semplicemente uno stadio inadeguato del conoscere. ...
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Psicologo e filosofo tedesco (Oldenburg 1883 - Basilea 1969). Uno tra i maggiori esponenti dell'esistenzialismo tedesco, il suo pensiero si è svolto fondamentalmente in tre fasi: della psichiatria (Allgemeine [...] Psychopathologie, 1913; Gesammelte Schriften zur Psychopathologie, 1963), della psicologia (Psychologie der Weltanschauungen, 1919) e della filosofia (Philosophie, 3 voll., 1932). Di quest'ultima egli ...
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Scrittore tedesco (Marieney, Sassonia, 1803 - Oldenburg 1867). Autore di poemi epici invalidati da un eccesso di concettualismo, fu più felice nella lirica (Gedichte, 1836) che, specie nelle ballate (tra [...] popolareggiante. Particolarmente godibili, tra le opere di narrativa, le novelle di Bilder im Moose (2 voll., 1846). Meno significativa la produzione teatrale, cui M., che fu a lungo drammaturgo di corte di Oldenburg, dedicò molte delle sue energie. ...
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Musicologo americano di origine tedesca (Oldenburg 1910 - Berkeley 1955). Studiò in Germania e fu professore prima a Basilea e poi nelle università di Cleveland e di California. Tra le sue opere, Music [...] in the Baroque era (1947) ...
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Giurista e filosofo tedesco (n. Oldenburg 1945). Dopo gli studi universitari a Gottinga conseguì nel 1976 il dottorato con la dissertazione Theorie der juristichen Argumentation (pubbl. nel 1978, e più [...] volte ried.; trad. it. Teoria dell'argomentazione giuridica, 1998), mentre nel 1985 vide la luce Theorie der Grundrechte e nel 1992 l'altra sua opera fondamentale Begriff und Geltung des Rechts (trad. ...
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Esegeta, teologo e storico tedesco (Wiefelstede, Oldenburg, 1884 - Marburgo 1976). Prof. a Breslavia (1916), Giessen (1920) e Marburgo (1921); socio straniero dei Lincei (1968). Studioso insigne del Nuovo [...] Testamento, che ha analizzato secondo il metodo della Formgeschichte. Ma non minore importanza riveste la sua opera di teologo, sotto l'influenza della filosofia esistenzialistica e della teologia della ...
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Filosofo della scienza e giurista (Sierhausen, Oldenburg, 1823 - Firenze 1900). Si trasferì nel 1847 a Cincinnati, dove rimase fino al 1885, con una breve permanenza di tre anni a New York. Dal 1885 fino [...] alla morte ricoprì un incarico diplomatico in Italia. Insegnò dapprima lingue, fisica e filosofia presso le scuole dei gesuiti ed esercitò in seguito l'ufficio di giudice. Dopo una giovanile adesione alla ...
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Figlio (n. 1426 - m. Copenaghen 1481) di Didrik il Felice conte di Oldenburg, fu eletto re di Danimarca nel 1448 alla morte di Cristoforo di Baviera. Superando l'opposizione di Carlo Knutsson (Carlo VIII [...] di Svezia), riuscì a farsi eleggere re di Norvegia (1450) e poi anche di Svezia (1457). Era infine nominato duca di Schleswig e conte di Holstein, promettendo l'inscindibilità delle due province (1460). ...
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Cronista (n. nel Holstein 1125 circa - m. dopo il 1177); scrisse su richiesta del vescovo Geraldo di Oldenburg, tra il 1163 e il 1172, una Chronica Slavorum in cui narra la conquista e la colonizzazione [...] delle terre slave nel Holstein e il passaggio di quelle popolazioni al cristianesimo ...
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Scrittore tedesco (Netzschkau, presso Zwickau, 1902 - Monaco 1972). A Monaco collaborò al Simplizissimus (1929-36); fu poi drammaturgo ai teatri di Oldenburg (1936) e di Breslavia (1940). Ivi, nel 1945, [...] visse le tremende giornate dell'assedio e della distruzione, da cui il romanzo-documentario Der Himmel war unten (1951) e il diario Schlesien 1944-45 (1956), cui seguì, a distanza, Deutschland, deine Schlesier ...
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pop art
〈pòp àat〉 locuz. ingl. [accorciamento di popular art], usata in ital. come s. f. – Espressione riferita inizialmente alla cultura di massa e alle sue manifestazioni, estesa quindi al movimento artistico che a queste principalmente...