SUINI (dal lat. sus "maiale"; fr. porcs; sp. porcinos; ted. Schweine; ingl. pigs)
Oscar DE BEAUX
Renzo GIULIANI
Famiglia di Ungulati Artiodattili non ruminanti, composta di specie di media statura, [...] i maschi si sacrificano per le femmine e queste per i piccoli. Tra i sensi più acuti sono l'udito e l'olfatto, mentre la vista è piuttosto debole. Hanno abitudini essenzialmente crepuscolari e notturne e si nutrono di radici, tuberi, erbe, fogliame ...
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SCARPA, Antonio
Pietro Capparoni
Anatomista e chirurgo, nato a Motta di Livenza (Friuli) il 19 maggio 1752, morto a Pavia il 31 ottobre 1832. Datosi alla medicina, studiò a Padova anatomia sotto G.B. [...] del cuore, il ganglio di Wrisberg, che chiamò cardiaco. Fece importanti osservazioni sugli organi dell'udito e dell'olfatto. Diede grandi contributi all'anatomia chirurgica e patologica delle ossa e delle arterie. Studiò le alterazioni organiche, che ...
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TOPI o Muridi (lat. scient. Muridae Gray, 1825; fr. Muridés; ted. Mausartige)
Oscar De Beaux
Famiglia di Roditori topiformi (v.), alla quale appartengono la grande massa dei semplicidentati (v.) e quasi [...] movimenti rapidi e agilissimi, intelligenza indubbiamente sveglia, sensi molto acuti specialmente per quello che riguarda l'udito e l'olfatto, e sono d'indole socievole. Ma quasi tutti si rendono fastidiosi e sono odiati per i disturbi e i danni ...
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cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] al midollo allungato e al cervelletto; l'occhio, collegato al mesencefalo e al diencefalo; l'organo dell'olfatto, legato al prosencefalo. Questi rigonfiamenti si distinguono facilmente durante lo sviluppo embrionale, ma poi possono crescere in ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] , per mezzo di una grande varietà di segnali. I s. chimici (che possono essere captati da organi specifici come quelli dell’olfatto e del gusto, o anche da organi sensoriali meno specializzati) sono i più comuni: le sostanze che hanno la funzione di ...
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Genere del sottordine Loricati, ordine Xenartri, caratterizzato dalla forma generale tozza, spesso appiattita, con testa allungata, occhi e bocca piccoli, orecchi a cartoccio di medie o modeste dimensioni; [...] abbondante, ove scavano e si affondano nel terreno con grande rapidità. Di abitudini prevalentemente notturne e dotati di olfatto buono, si nutrono d'insetti e larve, termiti, formiche, vermi, molluschi, carogne e anche di sostanze vegetali svariate ...
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tapiri e rinoceronti
Giuseppe M. Carpaneto
Strani parenti dei cavalli
Cavalli, asini, zebre, tapiri e rinoceronti sono Mammiferi appartenenti all’ordine dei Perissodattili. Caratteristica di questi [...] Sud-Est asiatico. Più piccoli degli altri Perissodattili, i tapiri hanno un muso allungato che forma una corta proboscide. L’olfatto è il loro senso principale, con cui riconoscono le piante commestibili e la presenza dei predatori. La loro unica via ...
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tartaruga Nome comune delle specie di Rettili rappresentanti dell’ordine Cheloni o Testudines; nell’uso scientifico si dà il nome di t. ai Cheloni marini e quello di testuggine ai terrestri; nell’uso comune [...] quello dei Rettili. L’occhio è piccolo, con pupilla rotonda, munito di una terza palpebra; l’udito non è molto acuto, l’olfatto e il tatto sono efficienti. La cloaca, ampia, è munita, in molte forme acquatiche, di due tasche laterali a pareti sottili ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] da centro olfattorio e ventralmente l’ipotalamo, più sviluppato negli Ittiopsidi, con un paio di centri di correlazione olfatto-gustativa. Nell’ipotalamo penetrano le fibre retiniche del chiasma che danno origine ai tratti ottici. I talami con ...
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Zoologia
Nome comune degli Insetti dell’ordine dei Lepidotteri, con quattro ali coperte di squame variamente colorate; con circa 120.000 specie costituiscono uno fra i più grandi ordini di Insetti a metamorfosi [...] distinti, con dimorfismo sessuale talora notevole. Le femmine spesso emanano un feromone caratteristico (talvolta percettibile anche all’olfatto umano) che richiama i maschi. Frequenti sono i casi di dimorfismo o di polimorfismo di stagione. Notevoli ...
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olfatto
s. m. [dal lat. olfactus -us, der. di ol(e)facĕre «odorare, fiutare», comp. del tema di olere «aver odore» e facĕre «fare»]. – In fisiologia, la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori, presente in quasi...