Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] per ricevere acusticamente un oggetto sonoro, lo usa per produrre un rumore, un suono, una musica; allo stesso modo l'olfatto non serve per sentire un odore, bensì per produrlo. L'intero sistema senso-percettivo o delle vie afferenti può diventare a ...
Leggi Tutto
gas
Luigi Cerruti
Sfuggenti e misteriosi, utilissimi e a volte pericolosi
Dai gas dipende la nostra vita. I gas dell'atmosfera irrompono nei polmoni ogni volta che inspiriamo e gassosi sono anche i [...] dai cibi in cottura si sprigionano vapori che contengono molecole che il nostro sensibilissimo 'sensore' per i gas, l'olfatto, riesce a percepire immediatamente. O ancora, un piccolo spruzzo di un deodorante in un angolo della stanza riempie subito ...
Leggi Tutto
anfibi
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo delle paludi e degli stagni
Almeno cento milioni di anni prima che comparissero i dinosauri sul nostro pianeta gli anfibi erano partiti alla conquista della terraferma, [...] e fossorio, gli Apodi hanno perso la funzionalità degli occhi, che sono ridottissimi o assenti, mentre hanno sviluppato l'olfatto e il tatto. Alcune specie depongono uova in acqua, dando vita a larve branchiate. Altre specie depongono le uova ...
Leggi Tutto
Migrazioni e orientamento
Roberto Argano
Il grandioso traffico dei viventi
Ogni anno, col cambiare delle stagioni, milioni di animali si spostano da una parte all’altra del Pianeta per sfuggire a condizioni [...] cosiddetto angolo di fuga. In molti casi, come nei salmoni e, come abbiamo fatto cenno, nelle tartarughe marine, l’olfatto consente di ritrovare la via di casa. Un fiume che attraversa determinati territori porta alla foce acqua carica di particolari ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] universale per gli animali comunicare informazioni ad altri membri della propria specie. Ciò avviene attraverso segnali chimici (gusto, olfatto) o fisici (udito, tatto, vista), a seconda dell’ambiente in cui vivono, del grado di acuità sensoriale per ...
Leggi Tutto
SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] corpo; gli emisferi sono compiutamente lisci, i lobi ottici e il cervelletto hanno dimensioni molto ridotte, mentre i lobi olfattivi sono grandi e molto allungati. Il sistema del simpatico è assai poco sviluppato.
La vista è normalmente acuta. Gli ...
Leggi Tutto
GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] tal caso tuttavia permane un ganglio rinoforico, oppure si hanno tracce dell'osfradio stesso durante lo sviluppo. Il senso dell'olfatto è in complesso molto ottuso. Per il gusto si trovano alle superficie laterali e ventrali della cavità boccale di ...
Leggi Tutto
Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] perché permette agli eventuali aromi o sapori veicolati dall'alimento di raggiungere lentamente e gradualmente i recettori dell'olfatto o del gusto. Dal punto di vista nutrizionale le MPP vengono digerite e assorbite come qualsiasi altra proteina ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] ). Il sensibile è designato, in qualche modo per sineddoche, come attinente soltanto alla vista: gli altri sensi (udito, gusto, olfatto e tatto) non sono nemmeno menzionati; d'altronde, l'intelletto è evocato soltanto mediante un verbo (noeĩn) che in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] la notitia intuitiva. Per conoscere gli oggetti ricorriamo sempre alla cognitio abstractiva: i cinque sensi (vista, udito, olfatto, gusto e tatto) percepiscono il mondo esterno, raccogliendo i dati sensibili che vengono poi elaborati dall’anima ...
Leggi Tutto
olfatto
s. m. [dal lat. olfactus -us, der. di ol(e)facĕre «odorare, fiutare», comp. del tema di olere «aver odore» e facĕre «fare»]. – In fisiologia, la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori, presente in quasi...