Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] degli organi corporei, gli organi di senso; tale esercizio è prodotto dal “contatto”, diretto (tatto e gusto) o mediato (olfatto, udito e vista), dell’oggetto sensibile con l’organo di senso, che riceve così la forma sensibile dell’oggetto “senza la ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] e la correlazione dei loro risultati. L’attenzione può applicarsi al funzionamento di altri organi (della vista, del tatto, dell’olfatto ecc.) e può applicarsi a sé stessa. Dalla prima modalità si ottiene la serie dei ‘presenziati’, ovvero la ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] , i rapporti tra femmina ospitata ed ospitante, i luoghi di fecondazione delle femmine senza ali, il senso - forse l'olfatto - che guida le spedizioni di Amazzoni, il significato e l'origine del polimorfismo e della metamorfosi, i rapporti con le ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] elemento, che sarebbe stato da lì in avanti frequente nel lavoro di Kounellis, apriva l’opera al senso dell’olfatto e si faceva anche, parimenti, riferimento autobiografico, rinviando a temi quali la cultura mediterranea, il commercio, il viaggio ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] è probabile.
Il medico indiano si serviva non solo dell'ispezione, della palpazione, dell'ascoltazione, ma anche dell'olfatto e del gusto per la diagnosi. L'arte della prognosi era molto progredita. La base delle prescrizioni terapeutiche era ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] genere è di tipo inibitorio.
La dopamina è sintetizzata soprattutto in neuroni concentrati nella sostanza nera, ipotalamo e bulbo olfattivo. La via più studiata è quella tra la sostanza nera e lo striato dove controlla la regolazione della mobilità ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] differenzianti": le mancano la profondità di campo, la capacità di seguire in continuità un'azione, la possibilità di mobilitare l'olfatto o il tatto, il colore ecc. E il c. si offre come arte proprio in quanto è imperfetta riproduzione del mondo ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] , la presenza anche di tracce di costituenti secondarî ordinariamente permette agli esperti di riconoscere all'olfatto l'essenza dal quale proviene.
Deterpenazione. - Quest'operazione, che alcuni preferiscono chiamare concentrazione, consiste nella ...
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UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] membranoso, consta dei canali semicircolari, della lagena, dell'otricolo, del sacculo e del canale endolinfatico.
L'organo dell'olfatto ha sede nelle cavità nasali, spesso separate da un sepimento incompleto, e presenta tre paia di turbinati, i ...
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Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] di direzione simile a quello dei colombi viaggiatori; ma negli Artropodi l'influenza predominante è certamente data dal senso olfattivo e, in molti casi, pare anche dalla vista. Tuttavia esistono in molti Artropodi organi di equilibrio che dànno la ...
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olfatto
s. m. [dal lat. olfactus -us, der. di ol(e)facĕre «odorare, fiutare», comp. del tema di olere «aver odore» e facĕre «fare»]. – In fisiologia, la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori, presente in quasi...