La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] sostanze, invece, conosciamo bene le concentrazioni al di sotto delle quali non percepiamo di esse alcun odore. La sostanza per la quale l’olfatto umano è più sensibile è la vanillina, la cui soglia di percezione è di 2∙1011 g/l di aria e cioè 7,9 ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] di nuovo non appena si smette di agitare la figura ritagliata. L'idea che sta alla base del funzionamento sia del sistema olfattivo che di quello visivo è che ciò che fluttua (si muove) insieme è un oggetto singolo. Non sappiamo come il sistema ...
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comunicazióne animale Scambio di informazioni, presente in tutti gli organismi animali, da quelli unicellulari a quelli più complessi e organizzati, che avviene sia tra specie diverse sia tra individui [...] di senso di una determinata specie; così nei mammiferi dotati di olfatto fine, grande importanza hanno i segnali chimici, negli uccelli, in studiati i sistemi di attrazione basati su fattori olfattivi, per mettere a punto sistemi di controllo ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] a tornare, ma si perdono (a differenza dei controlli) se vengono liberati in una località sconosciuta a eguale distanza. L'olfatto appare dunque necessario solo per lo homing da località in cui gli animali non sono mai stati, mentre il ritorno lungo ...
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feromone
Giuseppe Maria Carpaneto
Sostanza chimica volatile prodotta da ghiandole esocrine che diffonde messaggi tra gli animali. Si tratta di un importante strumento di comunicazione olfattiva, estremamente [...] feromoni, si possono infatti, fabbricare trappole per catturare e uccidere gli insetti nocivi all’agricoltura, invece di usare mezzi chimici pericolosi per gli uomini e per gli altri animali.
→ Entomologia; Evoluzione della socialità; Olfatto e gusto ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] oltre alle cure materne e allo sviluppo dei piccoli, se assente (in alcuni maschi mutati geneticamente) causa un complesso deficit olfattivo per il quale viene meno la preferenza per le femmine in estro. Per questo, il suddetto gene potrebbe avere un ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] in un sequenza di azioni stereotipate il cui normale adempimento richiede tra maschi e femmine uno scambio di segnali olfattivi, visivi e uditivi ben definiti. Ciascun segnale, a sua volta, aumenta il livello di interesse dell'altro partecipante e ...
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Navigazione animale
Floriano Papi
Nel corso dell'evoluzione la capacità di spostarsi da un luogo a un altro, fondamentale per la sopravvivenza della maggior parte degli animali, si è diversificata per [...] dove c'è elevata produttività, ha aperto la via a nuovi esperimenti e ipotesi sul ruolo che gli stimoli olfattivi potrebbero avere nel dirigere i movimenti degli Uccelli oceanici. Attualmente si ritiene che questi animali siano in grado di percepire ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] in un determinato luogo.
Per orientarsi entro un raggio relativamente limitato, la maggior parte dei mammiferi si serve dell'olfatto. I pipistrelli emettono dei suoni ad alta frequenza, dei quali percepiscono l'eco che viene riflesso dagli ostacoli ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] anosmatici, i ricercatori hanno evidenziato che il fattore orientante fondamentale è costituito da stimoli olfattivi. Il colombo possiede infatti una 'mappa olfattiva' che viene acquisita nella colombaia già durante i primi mesi di vita tramite le ...
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olfatto
s. m. [dal lat. olfactus -us, der. di ol(e)facĕre «odorare, fiutare», comp. del tema di olere «aver odore» e facĕre «fare»]. – In fisiologia, la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori, presente in quasi...