formichieri, bradipi e armadilli
Giuseppe M. Carpaneto
Voraci ma senza denti
Gli Sdentati sono un ordine di Mammiferi con denti ridotti o assenti, diffusi in tutti gli ambienti del continente sudamericano. [...] abitanti dell'America Meridionale, gli armadilli si riconoscono subito per il loro curioso aspetto di 'maialini corazzati'. Con l'olfatto e l'udito localizzano il cibo sul terreno e percepiscono la presenza dei predatori. Da questi si difendono bene ...
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Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] genitori.
I colombi fanno così? È possibile. Resta però una difficoltà: gli uccelli hanno la vista molto acuta ma l'olfatto scarso. Vedono bene lontano, ma sentono male gli odori. Per cui… lasciamo agli scienziati di decidere in merito.
In viaggio ...
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orsi, panda e orsetti lavatori
Giuseppe M. Carpaneto
Nel mondo dei plantigradi
La famiglia degli Ursidi comprende i più grossi rappresentanti dell’ordine dei Carnivori, caratterizzati però da una dieta [...] figli e le femmine devono spesso difendere i cuccioli dal loro appetito. L’organo di senso più sviluppato è senza dubbio l’olfatto, come si può dedurre dal muso prominente e dalle larghe narici. La vista è carente e in alcune specie è molto debole ...
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cavalli, asini, zebre
Giuseppe M. Carpaneto
Mammiferi erbivori con un solo zoccolo
Cavalli, asini e zebre fanno parte della famiglia degli Equidi, mammiferi erbivori sociali, adattati a vivere negli [...] (giumente) che costituiscono il suo harem. I cavalli hanno organi di senso bene sviluppati, in particolare l'udito e l'olfatto, ma anche la vista è molto efficiente e permette loro di correre velocemente evitando gli ostacoli. Tra loro comunicano con ...
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Imprinting
Luciano Pastore
L'imprinting (traduzione inglese del termine tedesco Prägung, "impressione") è una particolare forma precoce di apprendimento, propria dei Vertebrati, che avviene per impressione [...] una maggiore complessità, legata alla differente articolazione delle tappe evolutive e del comportamento sociale. Il senso dell'olfatto acquista una certa predominanza e i tempi e la durata del periodo critico variano sensibilmente secondo la specie ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] in un determinato luogo.
Per orientarsi entro un raggio relativamente limitato, la maggior parte dei mammiferi si serve dell'olfatto. I pipistrelli emettono dei suoni ad alta frequenza, dei quali percepiscono l'eco che viene riflesso dagli ostacoli ...
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serpenti
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza zampe
I serpenti sono un prodotto piuttosto recente dell’evoluzione dei Rettili. La perdita degli arti è la caratteristica che generalmente li distingue [...] essere ferito dalle reazioni della preda. Quando la vittima è morta, la vipera va a cercarla aiutandosi con l’olfatto.
Esistono due categorie principali di veleni dei serpenti: uno neurotossico, che attacca il sistema nervoso provocando paralisi, e ...
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farfalle
Giuseppe M. Carpaneto
Variopinte ali squamose
Ali coperte di squame, corpo peloso e bocca fornita di una spiritromba: sembra la descrizione di un essere fantastico con la testa d'elefante; [...] che hanno il colore del terreno o della corteccia su cui si posano. Quando un animale scova la farfalla tramite l'olfatto e la sfiora con il muso, questa apre improvvisamente le ali disorientando il predatore e poi fugge volando.
Il linguaggio dei ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] mantenere l'engramma localizzato in un emisfero, del tutto in contrasto con gli esperimenti sulla visione, sulla somatoestesia e sull'olfatto di cui abbiamo già detto e con i quali si è dimostrato che il corpo calloso è necessario per permettere l ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] anosmatici, i ricercatori hanno evidenziato che il fattore orientante fondamentale è costituito da stimoli olfattivi. Il colombo possiede infatti una 'mappa olfattiva' che viene acquisita nella colombaia già durante i primi mesi di vita tramite le ...
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olfatto
s. m. [dal lat. olfactus -us, der. di ol(e)facĕre «odorare, fiutare», comp. del tema di olere «aver odore» e facĕre «fare»]. – In fisiologia, la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori, presente in quasi...