Ordine di Mammiferi Euteri in genere suddiviso nei sottordini Strepsirrini (con gli infraordini Chiromiformi, Lemuriformi, Lorisiformi), comunemente chiamati proscimmie, e Aplorrini (con Tarsiformi, i [...] diurni nella maggioranza delle specie. Questi adattamenti portano a una riorganizzazione degli organi di senso: l’olfatto si riduce e la vista assume maggiore importanza, con conseguente perfezionamento della sensibilità cromatica (i P. sono ...
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tartufo botanica Nome comune dei Funghi Ascomiceti sotterranei che vivono in simbiosi con le radici di varie specie arboree, formando micorrize ectotrofiche; i corpi fruttiferi sono ascocarpi, detti anch’essi [...] o scorzone, sempre pregiato.
La raccolta dei t. si fa di solito con l’aiuto di cani o di maiali, che con l’olfatto individuano il punto in cui giace sottoterra l’ascocarpo. I t. raccolti si conservano a lungo senz’alcun trattamento, ma si usa tenerli ...
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ZEBRA (da voce africana; lat. scient. Hippotigris Smith 1841 e Dolichohippo Heller 1912; fr. zèbre; sp. cebra; ted. e ingl. Zebra)
Oscar De Beaux
Sotto il nome volgare si riuniscono le specie di 2 sottogeneri [...] e guidate da maschi bene adulti; di spirito sveglio, ma piuttosto confidente, sono dotate di vista indubbiamente buona, di olfatto acutissimo e di udito fino. Sono ugualmente in moto di giorno e di notte, ma preferiscono recarsi all'abbeverata a ...
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feromone
Giuseppe Maria Carpaneto
Sostanza chimica volatile prodotta da ghiandole esocrine che diffonde messaggi tra gli animali. Si tratta di un importante strumento di comunicazione olfattiva, estremamente [...] feromoni, si possono infatti, fabbricare trappole per catturare e uccidere gli insetti nocivi all’agricoltura, invece di usare mezzi chimici pericolosi per gli uomini e per gli altri animali.
→ Entomologia; Evoluzione della socialità; Olfatto e gusto ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] (i gorilla battono i pugni per terra e sul petto per indicare la loro intenzione di difendere il territorio), sia con c. olfattive, come il camoscio e il cane che utilizza gli odori contenuti nell'urina.
Le c. possono essere usate anche ai fini della ...
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kiwi e moa
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli che non volano
I kiwi e i moa sono uccelli esclusivi della Nuova Zelanda. I primi sono grandi come galline e popolano le foreste: minacciati di estinzione, sopravvivono [...] neozelandesi figurano tre diverse specie di kiwi (Apteryx). Contrariamente alla maggior parte degli uccelli, i kiwi si affidano più all’olfatto che alla vista per la ricerca del cibo. Le narici si trovano all’apice del becco invece che alla base, e ...
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canguri, koala, opossum
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con il marsupio
Quasi tutti i Mammiferi che vivono in Australia appartengono ai Marsupiali. Sono i canguri, i koala, i vombati e tanti altri. Pur [...] mezzi perché la madre non lo aiuta: sembra incredibile ma l'embrione riesce a trovare la tasca guidandosi con l'olfatto e aggrappandosi ai peli della madre con gli arti anteriori che sono particolarmente sviluppati.
Crescere dentro un marsupio
Nelle ...
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toporagni elefante
Giuseppe M. Carpaneto
Elefantini con i baffi
I Macroscelidei sembrano topolini con la proboscide e si possono vedere nelle foreste e nelle savane mentre attraversano le strade saltellando. [...] per le loro orecchie sviluppate, gli occhi generalmente grandi e le zampe allungate, simili a quelle dei canguri. Olfatto, udito e vista sono particolarmente efficienti in questi animali che, come se non bastasse, possiedono anche organi tattili ...
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telencefalo La più craniale delle cinque vescicole cerebrali dell’embrione dei Vertebrati: si sviluppa dal prosencefalo, che si differenzia anteriormente in t. e posteriormente in diencefalo. Compare, [...] al suo sviluppo si contrappone la riduzione del paleopallio e dell’archipallio, in rapporto alla minore importanza del senso dell’olfatto. Nell’Uomo, inoltre, si ha un grande sviluppo di tutte le vie di proiezione, di associazione e commissurali che ...
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cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] al midollo allungato e al cervelletto; l'occhio, collegato al mesencefalo e al diencefalo; l'organo dell'olfatto, legato al prosencefalo. Questi rigonfiamenti si distinguono facilmente durante lo sviluppo embrionale, ma poi possono crescere in ...
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olfatto
s. m. [dal lat. olfactus -us, der. di ol(e)facĕre «odorare, fiutare», comp. del tema di olere «aver odore» e facĕre «fare»]. – In fisiologia, la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori, presente in quasi...