Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] degli umanisti del 15° sec. – fu un conservatore che con i suoi scritti sostenne l’ideologia dei governi principeschi e oligarchici che ebbe a servire. Al tempo stesso si sforzò di migliorare il carattere di tali governi, promuovendo un modello di ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] tra la «decadenza rovinosa del papato» e l’eccezionale stabilità della Repubblica di Venezia, fondata sulla restrizione oligarchica del potere, il discorso si allarga alla corruzione generale degli italiani e al discredito che li circonda in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] nel 409 a.C.. Atene sembra aver superato lo choc del fallimento della spedizione in Sicilia e la breve parentesi oligarchica del 411 a.C.; con il ritorno della democrazia, la città nutre nuova fiducia nel futuro.
Nell’anno successivo avviene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il modello anomalo: Atene e la polis democratica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La democrazia ateniese, che si realizza [...] sorta di concordia ordinum, grazie a cui ad Atene non si verifica, per quanto ne sappiamo, alcun tentativo di rivolta oligarchica nel primo secolo della democrazia.
Certo, non tutti i ricchi aristocratici si comportano allo stesso modo: c’è chi, pur ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , pp. 255-299; Studi… per E. Sestan, Firenze 1980, pp. 541 n. 36, 545, 577, 578; R. Savelli, La Repubblica oligarchica… Genova nel Cinquecento, Milano 1981, ad Indicem; Storia di Prato, II, Prato 1981, ad Indicem; K. Langedijk, The portraits of the ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] più recente dell'Iliade. Si vede chiaro che, nel tempo in cui essa fu composta, la monarchia cedeva man mano il posto all'oligarchia. In Itaca i nobili insidiano il potere reale, mentre il re legittimo è assente e l'erede è ancora quasi un fanciullo ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] dei rendiconti dei magistrati. Ma poiché era composto in gran parte di magistrati o ex-magistrati, tutti appartenenti alla classe oligarchica, e poiché l'uso della rielezione aveva fatto che l'annuità dei centumviri si riducesse a una finzione legale ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] non hanno impedito che per lunghi periodi e in molti paesi prevalessero, in contrasto con essi, l'assolutismo o le oligarchie più chiuse o il totalitarismo di destra o di sinistra. D'altra parte appare evidente che l'allargamento degli interessi da ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] rilevante degli occupati, di rappresentare una forza d'urto nei confronti del potere costituito, di natura oligarchica e commerciale. La frammentazione sembrò piuttosto costituire la peculiarità veneziana (58), che significava ancora flessibilità ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] : "[...] il tenue numero de' suoi Cittadini, piuttosto che conservar l'Aristocrazia del suo Governo, precipitata l'avrebbe nell'Oligarchia, cioè nel poco numero de' grandi e potenti, che in pochissimo corso di tempo avrebbe del tutto esclusa l ...
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oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.
oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...