URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] città aristocratica di tipo miceneo si passa a nuove strutture più adatte a una società che si evolve verso forme oligarchiche e poi tiranniche. Con la partecipazione di un numero crescente di cittadini alla vita politica, aumenta in particolare l ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] partiti di massa, legati al mondo del lavoro o alle confessioni religiose, che tendevano a forzare le strettoie oligarchiche dello Stato liberale e spingevano per un allargamento del suffragio elettorale fino alla sua completa generalizzazione (ma l ...
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Regione della Grecia centrale. Dal 1900 al 1910 costituì un dipartimento amministrativo a sé con capitale Livadia (Lebadea, Levádeia); attualmente è unita all'Attica (v.) nel nomós di Attica e Beozia. [...] 377 la rivoluzione fu circoscritta a Tebe, ma dopo questo termine si estese a tutta la Beozia, e in tutte le città le oligarchie furono soppresse.
Già nel 375 sotto gli auspici del re di Persia s'era conclusa la pace fra Atene e Sparta, perché Atene ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
Mario Attilio Levi
Capitano e uomo politico romano. D'origine volsca, nato ad Arpino da famiglia di contadini, non ebbe vera e propria educazione culturale, ma si formò soprattutto [...] un nucleo di forze e si aggiunse al console Cinna (87) nella lotta contro il console Ottavio, esponente e sostenitore della parte oligarchica. La guerra fu condotta, oltre che da M. e da Cinna, da Sertorio e Carbone; M. aveva un contingente di flotta ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] in una fase in cui, da un lato, il governo veneziano tendeva a consolidare i suoi caratteri di una «meza oligarchia» dominata dai «nobili vecchi, ricchi e regnanti» (12) e dall’altro l’abbandono del commercio a favore delle campagne aveva ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1434 col definitivo rientro di Cosimo a Firenze, e, quindi, con le conseguenti purghe che colpirono gli esponenti della fazione oligarchica, primi fra tutti Rinaldo Albizzi e Palla Strozzi, cioè gli amici più vicini al F., il quale, temendo che anche ...
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Ordinamenti di Giustizia
Guido Pampaloni
di Giustizia. Provvedimenti legislativi emanati a Firenze nel gennaio 1293; possono essere considerati come l'espressione giuridica di una politica antimagnatizia [...] politica del periodo precedente: e come il gruppo dirigente del decennio 1282-1292 era costituito da una ristretta oligarchia (popolo grasso e cosiddetti magnati), così ora, quasi per naturale reazione, il vittorioso movimento politico si appoggia su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra le due guerre puniche
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni immediatamente successivi alla prima guerra punica, [...] potere ai Punici della fazione conservatrice. Alla sua testa figura la gens dei Fabii, i cui vincoli di ospitalità con l’oligarchia cartaginese sono provati. A guidare l’ultima ambasceria è non a caso un Fabio, Marco Buteone, capo del clan, che deve ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] leader. Una situazione analoga venne a crearsi in Cina dopo la morte di Mao, anche se in questo caso l'oligarchia gerontocratica riconobbe la supremazia di Deng. In breve, pur nella varietà di condizioni economiche e di ‛improvvisazioni', e pur con ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Firenze il conflitto tra guelfi e ghibellini si era esteso a tutta la Toscana. Era un conflitto tra le famiglie oligarchiche cittadine, causato da rivalità locali e spesso da odi irrazionali e che non si identificava con la lotta sociale e politica ...
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oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.
oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...