Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] e non di oziosi" (IV, 6). La politéia deriva i suoi principî dall'etica, la cui virtù è la medietà (IV, 11): oligarchia e democrazia hanno una visione parziale della giustizia (III, 9 e anche II, 2), che deve essere superata in una superiore sintesi ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] esaurita: prima, tra gli anni sessanta e settanta, a causa di svolte autoritario-reazionarie promosse da organismi oligarchici e dittature militari in sintonia con interessi stranieri e nordamericani, pronti a irrigidire la presa sul subcontinente in ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] Stato viene attribuita una centralità assoluta: i sostegni del potere quali esercito, Chiesa, gruppi sociali o strutture oligarchiche servono al rafforzamento e all'accrescimento dell'autorità dello Stato.
Come nel fascismo, ma in modo totalmente ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] più vivo, nel corso degli anni Trenta, dalle conseguenze della pace di Bologna; un tentativo ispirato a una concezione oligarchica dello Stato, perfettamente in linea con la visione del Foscari. Si spiegherebbe in tal modo lo spirito che anima larga ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] nuove linee di riflessione. Ma, nell’odierna restrizione degli spazi di democraticità interni ai partiti, ove le logiche oligarchiche tendono purtroppo ad accentuarsi, la garanzia di uno spazio di libertà al singolo deputato (anche se può prestarsi ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] più sentita e generosa di un'illusione destinata presto a cadere di fronte alla irrimediabile cristallizzazione delle strutture oligarchiche dello stato": Torcellan, 1969, p. 251). "Tutti i problemi dell'economia e della società veneta, nelle sue ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] che i congiurati nazional-conservatori del 20 luglio erano animati non da idee democratiche e pluralistiche, ma piuttosto oligarchiche e autoritarie. All'epoca della Repubblica di Weimar per la maggior parte essi erano vicini alla cosiddetta ...
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SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] , come un secolo dopo fu avviata alla guerra contro Atene. Nella Lega, come fuori della Lega, la politica di appoggio alle oligarchie fu regolare: donde pure la lotta contro i tiranni, che ha la sua più celebre espressione nell'aiuto dato ad Atene a ...
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. La Lega (Κοινόν degli Achei si venne lentamente costituendo tra il 280 e il 270 a. C. al più tardi. Stringeva con vincoli federali i dieci comuni (πόλεις) di Patre, Dime, Fare, Tritea, Egio, Bura, Cerinia, [...] con moderazione. Abbatté le mura delle città che avevano combattuto contro Roma, sciolse i governi popolari, costituì magistrature oligarchiche di possidenti, abolì ogni maniera di federazioni, impose multe ai Beoti e agli Achei, ma a favore non ...
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TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] su tale ordine di fatti la sua indagine. Così nella storia d'Europa, anzi nella storia umana in generale, la rivoluzione oligarchica del 411 è il primo fatto della vita interna d'uno stato conosciuto mercé una relazione che ne espone le vicende e ne ...
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oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.
oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...