Come il più antico esempio di amnistia generale gli scrittori latini e greci ricordano la convenzione stipulata nel 403, alla caduta dei Trenta, fra gli Ateniesi sostenitori del dominio oligarchico rimasti [...] ad Atene e i democratici che occuparono il Pireo. Le due fazioni in guerra giurarono il patto di non dar corso ad alcuna azione penale o civile relativa a fatti avvenuti sotto i Trenta; escluse le persone ...
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Re della stirpe degli Agiadi, figlio di Anassandrida, al quale, secondo i calcoli più probabili, successe nel 520 a. C. Uno dei primi atti del regno di Cleomene sarebbe stato il consiglio dato ai Plateesi, [...] e assediò nell'Acropoli i Pisistratidi, che capitolarono. Ma poi, pregato da Isagora oligarchico, concorse con lui a cacciare gli Alcmeonidi e instaurò un governo oligarchico con 300 buleuti. In Atene ci fu una sollevazione e Cleomene con Isagora si ...
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Stratego e uomo politico ateniese della seconda metà del 5º sec. a. C. Nel 412 operò come ammiraglio nelle acque di Samo, poi si adoperò vanamente per impedire il ritorno di Alcibiade in Atene; nel 411 [...] fu uno dei capi del movimento oligarchico dei Quattrocento. Inviato a Sparta con Antifonte e altri per concludere la pace non approdò a nulla; al ritorno fu ucciso da un tal Trasibulo. ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] primo piano del reggimento oligarchico guidato dalla consorteria degli Albizzi, con il quale aveva cooperato attivamente raggiungendo, insieme con il fratello Bernardo, una posizione politica di prestigio. Anche il G. sarebbe stato avviato a una ...
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Uzzano, Niccolò da
Isabella Lazzarini
Nacque a Firenze nel 1359, da una famiglia di banchieri del quartiere di Santo Spirito: il padre Giovanni fu il primo a venire eletto alla Signoria nel 1363. U. [...] IV ix; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine III ii). Rinaldo degli Albizzi fu il primo a parlare a favore di una stretta oligarchica: U. parlò subito dopo, lodando la posizione di Albizzi, ma suggerendo pacatamente che il partito di «rendere lo stato ai ...
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Platone
Platone (Atene 427 a.C. - 347 a.C.) filosofo greco. Le sue opere filosofiche, politiche e matematiche ebbero una grande influenza sullo sviluppo della cultura occidentale e gettarono le basi [...] di Socrate, assistette con lui alla decadenza di Atene: erano gli anni della guerra del Peloponneso, del regime oligarchico dei Trenta tiranni e della restaurazione democratica. Nonostante le sue simpatie per l’aristocrazia, non si decise a entrare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Contro la democrazia: i colpi di stato del 411 e del 404
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La democrazia ateniese appare [...] . È di fatto la fine del regime; viene nominata in tutta fretta una nuova commissione di 10 cittadini, tratti dagli oligarchi più moderati, che gestiscono una nuova fase, nella quale il ruolo più importante è rivestito, come del resto era inevitabile ...
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Famiglia fiorentina di cui si ha notizia dalla fine del sec. 12º con un Albizo di Piero, proveniente da Arezzo. La famiglia s'arricchì con l'arte della lana. Fu di parte guelfa e, avvenuta la scissione [...] dei Ciompi (1378), gli Albizzi furono banditi e il loro capo, Piero, giustiziato (1379). Ricostituitosi nel 1382 un governo oligarchico, dominarono ancora nella città, prima con Maso (Firenze 1343 - ivi 1417), nipote di Piero, che, gonfaloniere di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIII e XIV secolo i regimi comunali non appaiono più in grado di offrire una stabile cornice istituzionale [...] processo di selezione e di ricambio del gruppo dirigente urbano, che va nel senso di un restringimento in senso oligarchico dello spazio politico, con l’esclusione di alcune componenti e l’ammissione negoziata di altre. Esso porta al consolidamento ...
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Nome di tre re spartani della famiglia degli Agiadi: 1. C. I, salì al trono nel 520 a. C., fu a capo della spedizione che assediò Ippia nell'acropoli d'Atene e lo fece capitolare (511). Tentò poi, senza [...] successo, di ostacolare il movimento democratico di Clistene, favorendo Isagora e il partito oligarchico (507). Vinse gli Argivi in una memorabile battaglia presso Sepeia (494). Venuto a contesa con Damarato, re collega, riuscì a farlo deporre, ma, ...
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oligarchico
oligàrchico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ὀλιγαρχικός] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’oligarchia, che è proprio dell’oligarchia, che ha carattere di oligarchia: governo, regime o.; gestione o. del potere; meno propriam.,...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.