Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] dalla parte del consumatore, il professionalismo cede il posto a forme di patronato: tra queste spiccano il patronato oligarchico (professionisti al servizio di un'élite aristocratica, come nel caso degli artisti, dei medici e degli architetti al ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA (v. vol. VI, p. 378)
A. Romualdi
Negli ultimi anni la ripresa degli scavi e delle ricerche a P. e nel suo territorio, assieme a un rinnovato interesse [...] nelle tombe a edicola e nelle tombe a cassone, dovuta verosimilmente a una più generale riorganizzazione della società in senso oligarchico, si accompagna una notevolissima presenza di ceramica attica a figure rosse. Alla seconda metà del V sec. a.C ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] e dell'autogoverno locale. Si scelse, al contrario, un modello di rigido accentramento e si accentuò il carattere oligarchico delle relazioni politiche. L'unificazione normativa comportò pesanti conseguenze per il Sud. Il Mezzogiorno era vissuto fino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] ciascuna società, e si oppone sia alla demagogia populista sia alle visioni di quegli oligarchici che – nella loro «intransigente difesa della libertas oligarchico-repubblicana contro le rivendicazioni popolari e la parte medicea» (p. 611, comm. ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] di narratore.
Dopo la caduta della Repubblica e il breve e fallimentare tentativo di instaurare un regime oligarchico egemonizzato dagli ottimati, Vettori fu decisamente filomediceo, divenendo uno dei più fidati consiglieri del giovane Lorenzo. Alla ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] a Genova; anche qui deve avvenire al momento opportuno il movimento interno che con l'abbattimento del governo oligarchico faccia della repubblica democratica un'appendice della Francia. I novatori con la loro azione inconsiderata precipitano le cose ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] più recente dell'Iliade. Si vede chiaro che, nel tempo in cui essa fu composta, la monarchia cedeva man mano il posto all'oligarchia. In Itaca i nobili insidiano il potere reale, mentre il re legittimo è assente e l'erede è ancora quasi un fanciullo ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] deve che nel 411 Rodi, dopo la vittoria navale spartana nelle acque di Sime, si ribellò ad Atene. Ne conseguì una instaurazione oligarchica, la quale diede l'avvio alla unione delle tre città. La forma di questa fase di trapasso ci è mal nota. Solo ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] , la regione di Kexholm (Käkisalmi) e la città di Viborg (Viipuri) passarono definitivamente alla Russia. La politica del governo oligarchico, che dopo la morte di Carlo XII (1718) assunse il potere, divise gli Svedesi in due partiti. Uno di questi ...
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VENEZUELA (A. T., 153-154)
Emilio MALESANI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Ri.
Il più settentrionale degli stati sudamericani.
Sommario. - Geografia: [...] prestiti all'estero che tanto gravarono sulla successiva politica del paese. Nel 1868 il partito "azzurro", formato di liberali e di oligarchici capeggiati da J.T. Monagas, riuscì a conquistare il potere e a mantenervisi due anni. Ma fu a sua volta ...
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oligarchico
oligàrchico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ὀλιγαρχικός] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’oligarchia, che è proprio dell’oligarchia, che ha carattere di oligarchia: governo, regime o.; gestione o. del potere; meno propriam.,...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.