Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] di Orlando e di Gaetano Mosca, e assicurava una formale continuità con la dottrina giuridica del liberalismo oligarchico. Con Mortati si prende piena consapevolezza della rivoluzione delle masse e della necessità di riconnettere politica e ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] 1424, il F. fu sospettato di accordi segreti col duca di Milano, e cadde in disgrazia presso il regime oligarchico fiorentino, finendo addirittura condannato nel 1425 per debiti contratti presso alcuni mercanti fiorentini: solo la memoria dei meriti ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] Cinque del contado, dal 15 dicembre dello stesso anno dei Dieci di balia. In occasione dello scrutinio generale indetto dal regime oligarchico subito dopo l'esilio comminato a Cosimo de' Medici il 9 settembre 1433, il G. si qualificò nuovamente per i ...
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GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] della piccola nobiltà bolognese, il G. aderì pienamente - insieme con le famiglie del suo rango - all'opposizione al governo oligarchico. Il G., esaltando l'antica Repubblica bolognese e la molteplicità dei corpi sociali su cui essa in passato si era ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] delle milizie, alla esecuzione di Piero degli Albizzi. Intanto, a mano a mano che si preparava il ritorno dell'oligarchia, sia che fiutasse i tempi, sia che realmente, come dice il Machiavelli, non fosse soddisfatto del governo popolare, tornò ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] ) e le Storie di Virginia (Bergamo, Accademia Carrara) contengono evidenti allusioni alla tirannia dei Medici e del partito oligarchico attraverso eventi della storia romana. Perciò non è credibile che questi siano i pannelli che secondo il Vasari (p ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] al governo". E quel rifiuto, con l'ottusità politica che lo accompagnava, rese infine accettabile per il C. la caduta dell'oligarchia, voluta e pilotata da Bonaparte nel maggio 1797; anche se - stando ai biografi ed in primo luogo all'amico carissimo ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] organica", lo induceva a diffidare di un governo che sembrava voler instaurare poco più di un ordinamento oligarchico e conservatore di stampo sonniniano. Il corporativista antemarcia divenne così antifascista: collaborò al Mondo di Giovanni Amendola ...
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BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] sorgessero contrasti tra quest'ultimo e i suoi alleati, i quali indubbiamente dovevano aspirare all'istaurazione di un regime oligarchico e certamente non alla signoria personale di uno solo. Secondo alcune notizie, il B., suo padre e Nanne Gozzadini ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] condannato a tre anni di relegazione, successivamente ridotti a pochi mesi. Nel maggio del 1797 la caduta del governo oligarchico gli ridiede la libertà; tornato a Verona prese parte alla nuova municipalità democratica. Non si hanno altre notizie ...
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oligarchico
oligàrchico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ὀλιγαρχικός] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’oligarchia, che è proprio dell’oligarchia, che ha carattere di oligarchia: governo, regime o.; gestione o. del potere; meno propriam.,...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.