PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] non avere rilevanti effetti per i vantaggi che si è assicurata l'impresa che ha preso l'iniziativa.
La lotta oligopolistica, specie se il saggio di sviluppo della domanda globale è modesto, porta generalmente a forme di collusione. Le imprese possono ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] determinati dai costi, in quanto la loro offerta è elastica in virtù di riserve di capacità produttiva. Nella struttura oligopolistica (specie nel manifatturiero) i prezzi dei prodotti finiti sono stabiliti dai produttori che applicano un mark up sui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Elettronica italiana: una storia con un futuro
Luca De Biase
Giuseppe Caravita
Il miracolo economico
L’Italia del dopoguerra è percorsa da una fioritura generale di iniziative, imprese, ricerche, invenzioni. [...] , del gruppo IRI-STET Società finanziaria telefonica) proficui, i prezzi offerti dall’azienda milanese calmieravano le situazioni oligopolistiche.
Telettra entrò così nella sua seconda fase. Dal 1963 in avanti fu una media azienda tecnologica ormai ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] alle imprese di mantenere stabili prezzi e margini di profitto (naturalmente si sta ipotizzando l'esistenza di imprese oligopolistiche, che determinano il prezzo secondo il principio del mark-up). In caso contrario, le imprese sarebbero costrette ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La business community torinese
Ivan Balbo
La crisi del 1889-92
La scelta di mettere al centro dell’attenzione la business community, ovvero l’insieme degli imprenditori e delle imprese di una certa [...] di risultati negativi. Pesantemente colpiti dalla crisi di sovrapproduzione del 1907-1908, certamente favorita dalle dinamiche oligopolistiche di inizio secolo, alcuni cotonieri sono tentati di rispondere alla successiva fase di stagnazione con il ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] e non esistano 'barriere all'entrata' (v. Bain, 1956), l'impresa multinazionale non si comprenderebbe. È solo in un contesto oligopolistico, generato dall'una o dall'altra delle varie forme di imperfezione del mercato e nel quale l'impresa goda di ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] dei sodalizi mafiosi del Mezzogiorno).
Benché non manchino eccezioni, le formazioni di tipo mafioso frequentemente detengono posizioni oligopolistiche e, talvolta, perfino di virtuale monopolio su uno o più mercati illeciti. I 'cartelli della droga ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] "un sistema di garanzie efficace al fine di ostacolare in modo effettivo il realizzarsi di concentrazioni monopolistiche o oligopolistiche non solo nell'ambito delle connessioni fra le varie emittenti, ma anche in quello dei collegamenti tra le ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] economici e sociali di vari paesi), nel momento stesso in cui si rafforzavano i poteri monopolistici o oligopolistici delle organizzazioni di lavoratori o di imprenditori. A questo si aggiunge la prepotenza delle grandi multinazionali finanziarie ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] attribuirle a uno o più individui. Ma Schumpeter andò più in là, affermando che le grandi imprese oligopolistiche, o addirittura monopolistiche, traggono un vantaggio concorrenziale dalla ricerca e dall'innovazione. Può sembrare quindi arbitrario ...
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