Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] , ovvero di imposizione del modello economico e sociale occidentale, veicolato da un sistema globale dei media di stampo oligopolistico. Non si tratterebbe insomma di un incontro e di un dialogo paritario tra culture ma, piuttosto, del tentativo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] assenza dei mercati diretti, per l'elevato livello di regolamentazione, la chiusura verso l'esterno, la concorrenza oligopolistica e l'estrema frammentazione degli operatori.In conclusione, come illustra la tab. I, pur esistendo differenze anche ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] singole imprese e quindi a incentivare la concentrazione della produzione in poche grandi imprese, con potere monopolistico o oligopolistico. Se il processo di produzione è tecnicamente scomponibile in fasi, è possibile che l'aumento della quantità ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] e dello sviluppo alla teoria delle forme di mercato.
Attualmente fra le forme di mercato sembrano preminenti quelle di tipo oligopolistico, il cui studio può essere utilizzato sia in analisi parziali (analisi di singoli mercati), sia in analisi di ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] , le società manifestano una notevole ‛discrezione' circa le politiche da adottare, in quanto la natura della concorrenza oligopolistica tra grandi società non è assolutamente tale da render fruttuoso un tipo di comportamento univoco.
Di conseguenza ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] traslazione dell'imposta (in avanti o all'indietro) dipenderà sia dalla forma di mercato prevalente (concorrenziale, oligopolistico, monopolistico), sia dalla maggiore o minore elasticità della domanda e dell'offerta alla variazione delle imposte.
Si ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] ancora più utile, a dire il vero, dividere il sistema distributivo in due settori fondamentali, uno competitivo e uno oligopolistico. Quest'ultimo consiste di un numero limitato di imprese criminali, il cui compito è quello di vendere droga alle ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] di quelle indicate dalla geoeconomia); essa, inoltre, si presenta con le complicazioni proprie dello sviluppo oligopolistico imposto dalle innovazioni tecnologiche, sottolineate da Paolo Sylos Labini. Come insegna la moderna teoria economica ...
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