Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] della polizia e della magistratura. La quota di mercato detenuta da ciascuna impresa, la durata della sua permanenza nel segmento oligopolistico e il volume della sua produzione si trovano in stretta relazione con la quantità di tali risorse a sua ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] per mezzo d'una avanzatissima divisione sociale e tecnica del lavoro, si avrà il modo di produzione del capitalismo oligopolistico.
A loro volta i modi principali di organizzazione politica si definiscono: a) per l'ampiezza del controllo che un ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] , una televisione che trasmetteva soltanto informazioni ventiquattr'ore su ventiquattro. Oltre a rompere il preesistente assetto oligopolistico dominato da tre grandi compagnie televisive, la CNN introduceva un modello nuovo, quello della televisione ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] ancora più utile, a dire il vero, dividere il sistema distributivo in due settori fondamentali, uno competitivo e uno oligopolistico. Quest'ultimo consiste di un numero limitato di imprese criminali, il cui compito è quello di vendere droga alle ...
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