GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] , come dono votivo dei Milesî un enorme astragalo in bronzo di 93 kg, il peso del doppio talento milesio. In Olimpia fu ritrovato un astragalo marmoreo di grandi dimensioni destinato forse a base di una statua di un precursore classico del Kairòs ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] agenti atmosferici, agli acidi e alcali, e al calore. "D'oro furono i primi uomini mortali (χρύσεον γένος) che gli Olimpi crearono; vivevano come gli dèi, col cuore libero da cure e al riparo da pene e miserie;... morendo sembravano addormentarsi; e ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] i capitelli corinzî che son rimasti richiamano quelli di Delfi (v.), di Figalia (v.), di Epidauro (v.) e del Philippèion di Olimpia (v.), si dovrà attribuire l'opera alla seconda metà del IV sec. a. C.; tanto più che esiste un rilievo rappresentante ...
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TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] di Altamura; British Museum, coppa del Pittore di Castelgiorgio E 67). Come è noto, un gruppo di statue opera di Lykios in Olimpia raffigurava precisamente il duello degli eroi e le madri supplicanti (Paus., v, 22, 2).
Assai più recente è il motivo ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] , conferma la tradizione letteraria d'epoca imperiale circa il pregio in cui eran tenuti i prodotti della scultura in ambra. In Olimpia al tempo di Pausania il Periegeta, cioè nel II sec. d. C., esisteva un ritratto di Augusto in ambra. Solevasi pure ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] per l’interno della cella, caratteristica che ritorna in altri templi coevi come quello di Zeus a Nemea e il Metroon a Olimpia.
La città nel 270 a.C., dopo la morte di Pirro, fu assegnata all’Etolia. Antioco e più tardi Nicandro trovarono rifugio ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] A. W. Persson, Asine, Stoccolma 1938. Micene: oltre quanto è citato sopra, A. J. B. Wace, in Archaeologia, 82, 1932, p. i segg. Olimpia: W. Dörpfeld, Alt Olympia, Berlino 1935. Itaca: Annual Brit. School, XXXV, p. i segg.; XXXIX, p. i segg.; XL, p. i ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] volta in questi miti la finale supremazia dell'elemento più valido per civiltà e razionalità. L'Apollo del frontone occidentale di Olimpia agisce e domina col solo gesto; lo Zeus, nel frontone orientale, addirittura con la sola e immobile presenza (v ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] non ci sono dubbi (Ch. Picard, in Karthago, iii, 1952, p. 110). Pausania gli attribuisce un Fanciullo seduto che si conservava ad Olimpia. Gli scavi hanno portato alla luce sarcofagi in marmo della fine del IV sec. e del principio del III, che furono ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] ritagliati nei contorni per qualche dettaglio più significativo, come gli occhi del tritone in un ben noto m. a ciottoli di Olimpia, o anche per interi rozzi motivi geometrici, come in un pavimento di Assòs.
Egualmente gratuita è l'affermazione che l ...
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olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...
olimpio
olìmpio agg. [dal lat. Olympius, gr. ᾿Ολύμπιος]. – 1. Del monte Olimpo (v. olimpo), sede degli dèi nella mitologia greca: Le abitatrici o. (Foscolo), le dee; in partic., come epiteto del padre degli dèi: Zeus o., l’o. Giove (o assol....