LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] rappresentazione nel XX secolo della commedia di Pietro Aretino Il marescalco, di cui curò anche la riduzione, al teatro Olimpico di Vicenza nel settembre 1960; e una memorabile edizione di Romanticismo di G. Rovetta, rappresentata in occasione delle ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] successo.
Con il dramma di ispirazione pirandelliana Fuga dal castello in aria, rappresentato nel 1942 (Milano, teatro Olimpia, compagnia Maltagliati-Cimara) il G., seriamente provato dall'esperienza della guerra, chiuse la sua stagione più feconda ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] dopo quello spettacolo davanti al pubblico e agli altri comici; poi si dichiara lusingato dalla munificenza di donna olimpia Pamphili; in quella del 9 marzo 1647 supplica il cardinale di raccomandare "a qualche cauagliere" il vecchio suocero ...
Leggi Tutto
BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] vernacole del Benini, e, sola, spiccò tra le altre La zitella, andata in sceria il 27 ott. 1915 al Teatro Olimpia di Milano per opera della compagnia Talli, ma già rappresentata in veneziano dal Benini al Politeama Margherita di Genova il 22 aprile ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] titolo. Durante la guerra scrisse Mario e Maria, testo che venne memorabilmente interpretato da Emma Gramatica e U. Piperno (Milano, teatro Olimpia, 24 apr. 1915) e, poi, nella stessa stagione, dalla Di Lorenzo e da A. Falconi.
Mario e Maria ha come ...
Leggi Tutto
FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] Il favorito nel 1928 e al divertimento di un pubblico convinto la commedia forse migliore, La vendetta di Demostene (teatro Olimpia di Milano, 27 maggio 1930), nella quale il F. ebbe come trovata esilarante quella dell'improvvisazione, da parte di ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] dell'Accademia vecchia, 18 dic. 1749); Demofoonte (libr. Metastasio, Madrid, teatro del Buen Retiro, 18 dic. 1749); Olimpia (libr. Trabucco, Napoli, teatro S. Carlo, 18 dic. 1749); Alcimena principessa dell'Isole Fortunate,ossia L'amore fortunato ...
Leggi Tutto
BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] internazionale del teatro, tutt'e tre in una sola serata il 12 ag. 1949; Glistraccioni di A. Caro (teatro Olimpico di Vicenza, 8 settembre, un "ammirevole" Battista).
Insieme con la divagazione cinematografica di Cuori senza frontiera di L. Zampa ...
Leggi Tutto
FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] furono per Rosso Malpelo di J. Renard (1942, teatro delle Arti di Roma), La città d'oro di R. Billinger (1944, teatro Olimpia di Milano), dove l'idea registica del F. sta nella contrapposizione di paesaggio e di colore tra la città del desiderio e la ...
Leggi Tutto
CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] al suo stile d'interprete, come Le consolatrici di P. Weber e M. Provins e Giudaprincipe di A. Leonti e D. Pozzi (teatro Olimpia di Milano, 14 e 27 ott. 1914), sebbene la critica preferisse non coinvolgere nella severa condanna dei testi l'attore al ...
Leggi Tutto
olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...
olimpio
olìmpio agg. [dal lat. Olympius, gr. ᾿Ολύμπιος]. – 1. Del monte Olimpo (v. olimpo), sede degli dèi nella mitologia greca: Le abitatrici o. (Foscolo), le dee; in partic., come epiteto del padre degli dèi: Zeus o., l’o. Giove (o assol....